UN NAPOLI AGGUERRITO: LAVEZZI AFFONDA L’INTER

Per una vittoria del genere contro un avversario del genere, fino a qualche anno fa c’è chi avrebbe fatto follie. Ai tempi d’oggi, invece, di vittorie ne sono arrivate tre, in altrettante partite. Segno che forse qualcosa sta cambiando, o magari è già cambiato. E davanti all’Inter che non più di due anni fa alzava al cielo di Madrid la coppa dei campioni, in bacheca LAVEZZIinsieme a scudetto e tim cup, non c’è momento difficile che tenga. Era la grande Inter di Mourinho, certo. Quella che ha scritto la storia con un triplete da brividi. Sembra passato un secolo, eppure gran parte di quella squadra c’è ancora. E allora guai a tirare i remi in barca. Ci ha pensato Lavezzi. E mentre fino a qualche settimana fa avrebbe fatto notizia, adesso inizia a non farlo più. Quarto gol in tre partite per l’argentino. Gli stessi quattro che aveva messo a segno nelle precedenti ventitre giornate. Ci ha pensato Lavezzi, ma è stata un’altra grande prova collettiva, soltanto pochi giorni dopo la notte con il Chelsea. Nove punti, sei gol fatti e zero subiti per gli azzurri nelle ultime tre uscite in campionato. Chievo, Fiorentina e Inter per riagganciare il treno con su scritto Champions League. E quei cinque punti adesso non sembrano insormontabili. Le ha provate tutte, l’Inter di Ranieri. Anche se poi a dirla tutta il Napoli non ha dovuto soffrire granchè. Nel primo tempo i continui assalti dei partenopei sbattono sul muro nerazzurro. Al quarto d’ora della ripresa, poi, il solito contropiede micidiale. Grande azione di Dzemaili, capace di non far rimpiangere lo squalificato Hamsik, e assist per il Pocho che indovina ancora una volta l’angolino. La festa del San Paolo. Qualche affanno soltanto nel finale, dopo che Aronica si fa mandare anticipatamente negli spogliatoi per un brutto fallo su Poli. Ma il Napoli delle ultime settimane è una macchina perfetta, e l’Inter non sembra più capace di vedere la luce. Terza vittoria di fila per Mazzarri su Ranieri, dopo l’indimenticabile 0-3 dell’andata, e il 2-0 di coppa targato Cavani. Un Triplete tutto azzurro. La rincorsa al terzo posto è appena iniziata. Lazio e Udinese sono avvisate. Aspettando lo Stanford Bridge e il ritorno di Coppa Italia contro il Siena. Un mese che può dire tutto. E’ arrivato il momento di stringere i denti.

Marco D’Arienzo.