Scelte giuste per un viso solare”

Gli esperti ci rivelano come avere un bel viso abbronzato,scongiurando il rischio di vederlo invecchiare precocemente.

Secondo la rivista Journal of investigative Dermatology i raggi infrarossi sono i principali salita 1responsabilidell’accelerazione del processo di invecchiamento. Secondo gli esperti se da una parte gli Uva provocano la comparsa di rughe e gli Uvb possono causare scottature ed eritemi, gli Uvr sono meno potenti ma si spingono molto più internamente, oltrepassando anche alcune superfici come la tela dell’ombrellone e alterando gli strati più profondi della cute. Tra l’altro rappresentano la maggior parte dello spettro solare: circa il 54% contro il 7% degli Uva e degli Uvb. Al momento la ricerca scientifica non è ancora riuscita a realizzare un filtro capace di assorbirli. La soluzione? Potenziare la protezione con l’aggiunta di principi attivi dall’azione anti-ossidante, in grado di neutralizzare i radicali liberi stimolati dagli Uvr.

Un altro rischio: gli Uva lunghi

Fino adesso erano considerati pericolosi quelli corti, vale a dire i raggi Uva e Uvb a minore lunghezza d’onda salita 2emaggiore energia. Ma di recente i laboratori scientifici Garnier hanno dimostrato che i danni a medio e lungo termine sono provocati dagli Uva lunghi (costituiscono il 75% delle radiazioni ultraviolette, anche nelle giornate nuvolose) che vantano un elevato potere di penetrazione.

Una delle ultime tendenze è ricorrere a filtri adeguati in tutte le stagioni.

Protezione e riparazione

Proteggersi è fondamentale, soprattutto sul viso, dove la crema solare in primo luogo è un trattamento anti-age.

Allo stesso modo occorre rigenerare la pelle alla sera con un doposole nutriente, ricco di olio di jojoba e burro di Karitè. “Sono molecole idratanti che hanno un effetto filmogeno sulla pelle” , dice Umberto Borellini, cosmetologo.

salita 3“Per potenziare l’azione anti-età si abbinano anche prodotti a base di acido ialironico che ristruttura in profondità, o di estratto di melograno, vite rossa e vitamina E, in grado di attenuare i danni causati dalle radiazioni”. Se avete la pelle soggetta a macchie applicate una crema schiarente che tende ad assorbire la melanina in eccesso prodotta durante la giornata. Fino a poco fa si pensava fosse sufficiente agire al rientro delle vacanze con un trattamento anti-spot, ma studi recenti hanno dimostrato che è meglio intervenire in modo tempestivo.

a cura di Andrea Calvello