Ponza

(1)Al culmine dell’estate, con il caldo, l’afa e la voglia di divertirsi senza spendere troppo, quale meta è migliore di un’isola italiana? Ponza, più famosa tra le isole pontine di fronte alla costa laziale, offre moltissimi svaghi e soprattutto tanto relax a tutti i turisti interessati.

Meta molto popolare per i visitatori è la spiaggia denominata “Chiaia di Luna”, esposta ad occidente e protetta dai venti da una parete di tufo bianco molto elevata. La baia è accessibile solo via mare o tramite un tunnel di epoca romana. Anticamente era qui ubicato un porto greco, tanto che nei fondali limitrofi è ancora possibile imbattersi in antichi resti di costruzioni o frammenti di anfore.

(2)Assolutamente imperdibile un giro dell’isola in barca: presso il porto è possibile affittarle se si è già pratichi di guida nautica, oppure ogni giorno si organizzano barconi che partono per visitare ogni baia del’isola.

Ponza è un’isola composta essenzialmente da scogli e molto pratica per la pesca subacquea; l’unica spiaggia facilmente raggiungibile è quella del Frontone, grazie ad un intenso collegamento garantito dai vari noleggiatori presso la Banchina Nuova. E’ attrezzata con ombrelloni e sdraio.

Per coloro che desiderano soprattutto il relax, la zona di le Forna, esattamente dall’altra parte dell’isola rispetto al porto, è altamente consigliata. (3)Si affaccia dalla parte nord dell’isola verso il Parco Nazionale del Circeo; è facilmente raggiungibile con gli autobus oppure con i numerosi taxi presenti sulla banchina.

Per un maggiore e più autentico approccio con l’isola, è consigliabile girare le varie spiagge ed insenature dell’isola, in modo da assaporare il mare in ogni punto e godersi gli spettacoli che offre. Tra le altre, ricordiamo: la spiaggia di Lucia Rosa, famosa per i suoi tramonti, raggiungibile con i taxi spiaggia che partono dalla zona delle Piscine, vere e proprie piscine naturali, in cui è consigliato bagnarsi; oppure Cala Feola, dove si possono pregustare i piatti della cucina tipica Ponzese; oppure ancora Cala Fonte, (4)la più suggestiva insenatura naturale dove l’acqua è pulitissima e si possono ammirare i pescatori che si attrezzano come sempre nello stile tradizionale; tornando verso il porto, c’è la spiaggia dell’Arco Naturale; subito dopo vi è Cala Inferno, con accanto la spiaggia del Core, famosa per il suo cuore disegnato nella roccia. E per finire, la spiaggia delle Felci, forse la più bella spiaggia di tutto l’Arcipelago Pontino, dove l’acqua è cristallina e i pesci non sono spaventati dalle barche ed è raggiungibile via mare prendendo un taxi barca da Cala Fonte.

I piatti tipici della cucina pontina sono essenzialmente a base di pesce, come è facile aspettarsi: da provare assolutamente sono l’aragosta, la granseola, la cernia, il dentice, la ricciola e il pesce spada.

A cura di Roberta Morano