Nuovi orizzonti si aprono a Pozzuoli per l’AMIRA Napoli-Campania

Come un raccordo anulare, le ramificazioni dell’associazione dei maîtres sezione Napoli-Campania, continuano a estendersi su tutto il territorio regionale e finalmente anche nell’antica città di mare di Pozzuoli, terra di storia, ricca d’interessi storico-religiosi e con una vastissima cultura enogastronomica, è nata una nuova delegazione.

Con l’espandersi del turismo in Campania, infatti, era necessario se non indispensabile, aumentare la professionalità nel settore della ristorazione, nella zona Flegrea. Grazie al lungimirante lavoro del fiduciario per la sezione Napoli – Campania dell’Associazione Maître Ristoranti e Alberghi, Dario Duro, per la sua grandissima caparbietà, insistenza, ma anche una forte forza di volontà, questo è stato reso possibile poiché è riuscito, a estendere i forti valori e i principi di questa storica associazione quelli della “vocazione” all’accoglienza, là dove non si era spinto ancora nessuno. La sua capacità di comunicare e trasmettere amore per il proprio lavoro, nonostante le tantissime difficoltà trovate sul suo breve percorso da fiduciario nato poco prima della pandemia, tra improvvise crisi economiche delle strutture ricettive, la sua vita privata segnata da dure prove di coraggio e quindi con una profonda ricerca di forze interiori, non ha mai mollato gli obiettivi prefissati insieme ai fiduciari eletti con il suo mandato. La sua umile politica, di lavorare uniti e insieme agli associati, sta dando i suoi risultati e oltre a essere percepibile la rinascita dell’AMIRA sia nelle scuole, che nelle strutture, è anche visibile quando negli incontri si palesa una forte, numerosa e interessante partecipazione. La situazione, infatti, sembra essersi capovolta, ossia non è più l’AMIRA che ricerca nuovi soci, ma, sono i professionisti che vedendo lo sviluppo del lavoro associativo con grandi successi, la ricercano per farne parte e contribuire attivamente a diventare ambasciatori del gusto aprendo così, nuove sedi nelle diverse località di questa nostra affascinante e splendida regione com’è accaduto, per la città di Pozzuoli, una tra le più antiche d’Italia. La  volontà di valorizzare la storia antica di questa metropoli, comincia proprio dal rispetto delle figure professionali, che sono i portavoce dell’ospitalità. Un meeting d’incontro al “Grand Hotel Serapide – Villa Damasco” è stato organizzato per presentare alle istituzioni e alla stampa, i nuovi referenti della sezione per i Campi Flegrei. Una giornata istituzionale e un parterre di ospiti d’eccellenza, ha accolto le nuove nomine incaricate dal fiduciario Dario Duro investendo Vincenzo Aulitto direttore della struttura, Gran Maestro della ristorazione e di food and beverage e Giuseppe Gaudino, Gran maestro di casa food and beverage, rispettivamente responsabili del Grand Hotel Serapide-Villa Damasco, di responsabilità, nell’operare sul territorio per la sezione da lui diretta, con passione e altruismo. In quest’occasione Duro, ha colto il momento per ringraziare anche tutta l’AMIRA sez. Napoli Campania, per aver creduto in lui e per il successo che l’associazione sta vivendo grazie a loro ossia, i delegati delle sezioni: Amira dell’Irpinia con il fiduciario Lucio Cammisa, e il prof. Gianfranco Testa titolare de “Il Mulino della Signora” il prestigioso Luxury Country Hause di Sturno;  la sezione AMIRA di Formia con il fiduciario Enzo D’Adamo Gran Maestro della Ristorazione; la sezione AMIRA di Ischia e Procida con il fiduciario Salvatore Trapanese del direttivo nazionale AMIRA, membro del collegio dei probiviri e professionista dell’anno 2022 “Amira – Solidus”; gli alunni dell’Istituto IPSEOA Fondazione Villaggio dei Ragazzi “Don Salvatore D’Angelo” Maddaloni Caserta e quelli dell’IPSEOA Lucio Petronio di Pozzuoli, per il contributo dato con hostess di ricevimento per l’intera giornata. Devo affermare, che l’impatto visivo è stato meraviglioso, non solo per il panorama della costa frastagliata contornato da isole che si ammirano dalla terrazza panoramica dell’albergo, ma anche della numerosa presenza degli associati in divisa, orgogliosi di indossarla e svolgere il proprio ruolo di direttori di sala e ricevimento con fierezza. Gli incontri, stanno diventando nel tempo sempre più affollati e interessanti con discussioni incisive e promesse che trovano la loro strada. La prova certa di tutto questo è la continua e affettuosa presenza del presidente nazionale dell’AMIRA Valerio Beltrami, sempre presente a Napoli, agli incontri istituzionali. Il presidente, è arrivato in città insieme al Tesoriere nazionale del sodalizio Cesare Loverde, perché con ammirazione e gioia, ha sempre costatato che l’AMIRA sez Napoli Campania, sta svolgendo un eccellente lavoro di estensione di rete, basato soprattutto sulla collaborazione dei soci e con una giusta condivisione dei ruoli. Ancora più importante però è vedere una partecipazione sempre viva e ricca di entusiasmo, tra tutte le consorelle dell’accoglienza campane, sinonimo di lavoro perfetto, per chi vuole veramente sostenere con passione questa difficile professione. Presenti all’evento, infatti, anche: l’AIBES Associazione Italiana Barmen e Sostenitori con Luigi Gargiulo, fiduciario campano e il vice fiduciario Rosario Restino, insieme al capo barman Alfonso Lazazzera e Mariano Chirico; l’ADA Associazione Direttori d’Albergo con Paolo Ferretti; l’URCC Unione Regionale Cuochi Campania della FIC Federazione Italiana Cuochi con Giuseppe De Girolamo socio onorario; l’APN Associazione Pasticcieri Napoletani con il socio Sabatino Sirica; l’AIS Associazione Italiana Sommelier con Paola Licci della sezione Napoli; Giovanni Vannella, rappresentante quadri direttivi di Manageritalia Campania per il turismo e l’AVPN Associazione Verace Pizza Napoletana con il suo presidente Antonio Pace, Gianluca Liccardo dir. Marketing e Landolfo Tammaro segreteria. Una platea piena di professionisti nella sala riunioni, che finalmente stanno piantando forti radici nel territorio campano, per creare eccellenza anche nelle accoglienze. In un momento storico così importante per lo sviluppo turistico in Campania, dove le richieste stanno toccando indici altissimi mai visti prima, c’è il bisogno di dimostrare agli imprenditori, che devono avvalersi di figure professionali nelle proprie aziende, per promuovere l’enogastronomia territoriale e la storia insieme alla bellezza dei luoghi.  Duro, infatti, insieme al suo direttivo, si batte continuatamente affinché le scuole alberghiere siano sempre più strutturate a formare le nuove leve dell’accoglienza con esperienza e forti motivazioni aiutando, a non denigrare questa categoria di lavoro che sono alla base e colonne portanti, di tutto il comparto turistico dal servizio di portineria, ristorazione, accoglienza, pasticceria, cucina, fino alla pulizia delle camere d’albergo e delle strutture. Questi sani “lavoratori”, dedicano il proprio tempo anche nei giorni di weekend e in tutte le stagioni dell’anno, considerati giorni festivi per molti e pertanto, non devono essere costretti a lasciare le proprie città natali, se non per propria volontà, alla ricerca di stipendi gratificanti che giustificano lo sforzo e passione che mettono nel quotidiano, sacrificando sempre la vita privata e allontanandosi dagli affetti familiari, per trovare rispetto, fiducia e apprezzamento altrove.  Questo, è stato uno dei tantissimi argomenti importanti toccati dagli ospiti durante la giornata: tra cui il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, che ha invitato i presenti a far sì che la zona flegrea possa rinascere nuovamente come meta turistica, alla ricerca del passato tra le antiche rovine romane e le mitologie greche. Filippo Monaco preside dell’IPSEOA “Lucio Petronio” già vice-sindaco di Pozzuoli, ha ricordato l’impegno che svolge nella formazione scolastica per gli studenti, puntando a far crescere gli istituti scolastici con mezzi di lavoro innovativi ed efficienti; Roberto Laringe Presidente della Federalberghi Campi Flegrei, sottolineando l’attenzione che i politici devono dare a questo tema così importante come il turismo; Rosario Lopa portavoce della consulta nazionale per l’agricoltura e il turismo, stimolando le istituzioni a collaborare per garantire sicurezza agli ospiti per la propria incolumità e offrire una mobilità efficiente con i mezzi di trasporto al fine, per completare e non lasciare invano il lavoro che i professionisti dell’accoglienza svolgono già con enormi difficoltà; l’On. Amedeo Laboccetta che rivolgendosi ai maître ha detto: “Il vostro comparto è una realtà fondamentale per la vita dell’Italia, voi fate attività culturale, questo è un lavoro particolare  e se non c’è amore, se non c’è passione, questo lavoro non si può fare. Michele Ferrara con il papà Claudio titolare del complesso La Cittadella Apostolica, hanno ringraziato i presenti e rendendosi disponibili per ancora più e nuove importanti iniziative. Anche la presenza della stampa, sta diventando sempre più numerosa e presente perché l’AMIRA, sta facendo tanto parlare di se e desta non solo curiosità, ma anche materia di divulgazione di notizie interessanti. Tra questi: il vice-presidente del consiglio dell’ordine dei giornalisti Campania Mimmo Falco, il quale ha voluto menzionare l’importanza del lavoro senza dover scendere a patteggiamenti e la forza di creare e formare delle squadre operative, per arrivare al successo duraturo;

Claudio Ciotola, presidente dell’associazione giornalisti Flegrei e il direttore Antonio Sasso del quotidiano “ROMA”, presente solo ed esclusivamente a eventi di grande rilievo. Ancora: Mario Orlando direttore di Capri Event, Donna Fashion News e Report Campania; Annamaria Ghedina direttrice de Lo Strillo e il suo vice Antonio D’Addio; Alberto Alovisi direttore di News Express e di Terronian Magazine; Salvatore Cuozzo direttore di l’Imparziale; Brunella Cimadomo titolare di  Bc Communication Services e TV; il giornalista Harry Di Prisco. Per le Tv: Campania Felix col direttore Raffaele Carlino; Dagal Social – Dagal Creation con Daniela Del Prete; Bla Bla Bla TV col direttore Gianni Testa; Dive TV col direttore Alfredo Mariani e poi come Canale 21, Tele Flegrea, SI comunicazione. Vorrei ricordare che il successo di tutto ciò è da attribuire all’intero direttivo AMIRA Napoli- Campania formato da: Dario Duro fiduciario, Anna Di Sandro vice-fiduciario, il Gran Maestro della ristorazione Mario Golia tesoriere, sempre impegnato nel curare la regia degli eventi della sezione, Massimo Marchini segretario, Flavio Amirante addetto formazione, Pasquale Brillante maestro dei vini, Lello Russo addetto alle pubbliche relazioni, Marcello Simonacci cerimoniere della sezione, Giuseppe De Girolamo responsabile dell’ufficio stampa e Nello Ciabatti, moderatore degli eventi e addetto alla comunicazione, che motivati dall’obiettivo di offrire esperienza e conoscenza per elevare nell’istruzione i maîtres, puntano all’internazionalità di questa professione perché la Campania, per sostenere il turismo ha bisogno di figure con un profilo di qualificazione alto. Oltre 150 persone hanno partecipato all’evento, arricchito anche da un elegante buffet servito sulla terrazza panoramica. La domanda da porvi, è una sola: “Come può un’associazione rinascere in tempi di covid e avere una così alta affluenza di partecipanti, compreso la continua approvazione e presenza del presidente Nazionale, se non avesse a capo referenti che ci mettono passione e tempo?”. Pensare di essere accolti in un ristorante o struttura da persone in divisa, eleganti con il sorriso sulle labbra sempre disposti a soddisfare ogni esigenza con classe e serietà, sarebbe la rivincita della Campania e perché allora non dirigersi sulla formazione? Il turista lo apprezzerebbe molto ma anche lo stesso Maître.  Riconoscimenti per la categoria Maître Food Beverage Manager sono stati consegnati a Vincenzo Aulitto (direttore della struttura ospitante) e a Giuseppe Gaudino. I diplomi per la categoria Maître Effettivi, consegnati da Dario Duro, sono andati a Vincenzo Camerlingo, Roberto Stracquadaini, Adriano Vollero, Salvatore Carafa, Gennaro Barretta, Francesco Brayda e Gennaro Catone. Per la categoria Chef de Rang a: Domenico Amatista e Giuseppe Pere, mentre con la tessera di Socio Onorario è stato premiato Mattia D’Angelo e con la tessera di Socio Simpatizzante Ciro Mastellone. Valerio Beltrami ha consegnato gli attestati per la categoria Maître Sommelier a Giuseppe Gaudino, Pasquale Brillante e Dario Duro. Desidero menzionare gli sponsor che aiutano tantissimo nella crescita dell’Amira sez napoli- Campania, grandissimi stimatori di questa categoria e sempre ricordati dal direttivo, spero di non tralasciarne qualcuno: Villa Damasco gestita da Sergio De Simone e Hotel Serapide direttore Enzo Aulitto. Per il beverage: Azienda Vitivinicola La Sibilla di  Bacoli Campi Flegrei, Tenuta Cavalier Pepe di Sant’Angelo All’esca AV, Tenuta Matilde Zasso  di Pozzuoli, Vitis Aurunca di Cellole Caserta, Calatia Vini d’Eccellenza  di Caiazzo Caserta, Piera Martellozzo di San Quirino Pordenone, Tenuta Di Costanzo di Monticello Caserta, Birrificio Magifra di Vitulazio Caserta, Babà Rè del liquorificio Terre Pompeiane di  Vincenzo Avitabile a Pompei, AICAF Accademia Italiana Maestri del Caffè di Calcinato Brescia. Per il food: Pastificio 28 Pastai di Gragnano Napoli, Pastificio Inserra di Gragnano Napoli, Caseificio Alta Mangiuria di Alife Caserta, Caseificio La Boutique del Casaro di Saviano di Napoli, Casa Barone (pomodori del piennolo) di Massa di Somma Parco Naz. del Vesuvio, La bontà del pane di Rodolfo Molettieri di Napoli,  Pasticceria Sabatino Sirica di San Giorgio a Cremano Napoli. Per l’affiancamento all’evento: Ristorante, Turiello Radici Gastronomiche, Hostaria La Tradizione di Pozzuoli, Restaurant Skyline Mediterraneo di Pozzuoli. Un arrivederci da tutto il direttivo, soci simpatizzanti e amici dell’AMIRA felici della strada in salita che stanno percorrendo con una bici non elettrica, dove lo sforzo, è solo umano.

A cura di Sabrina Abbrunzo