Maratona Fotografica di Udine: il capoluogo friulano si racconta attraverso le immagini

Udine – Piazza Libertà – 26 ottobre 2013. Approda anche a Udine, sabato prossimo, la manifestazione che, di volta in volta con le sue peculiarità, ha già interessato diverse città d’Italia.

giovani 1La Maratona Fotografica di Udine, liberamente ispiratasi – nella forma organizzativa – alla più esperta edizione ferrarese (a Ferrara l’Associazione di Promozione Sociale Feedback organizzerà per il prossimo anno il suo quinto concorso), è il primo dei progetti messi a punto dall’Associazione Culturale SaturAzioni, costituitasi lo scorso luglio grazie all’intraprendenza di un gruppo di amici appassionati di viaggi e di fotografia.

L’evento, realizzato grazie al patrocinio del Comune e della Provincia di Udine, vuol essere una maratona soltanto metaforica, che non necessita di alcuna preparazione atletica; un percorso da svolgere osservando e lasciando libero sfogo a creatività e fantasia.

I partecipanti – fotografi amatoriali e professionisti, muniti di qualunque mezzo (digitale) capace di scattare delle fotografie – saranno guidati in questo viaggio attraverso tre tappe tematiche e ad ogni tappa verranno loro suggeriti giovani11degli argomenti sulla base dei quali produrre i propri scatti.

Le immagini saranno poi sottoposte all’attenta valutazione di una giuria di esperti che, per decretare i vincitori (due per ogni categoria), eleggerà le sequenze e le singole fotografie che meglio riescano a raccontare e a rappresentare la città.

La partecipazione al concorso è consentita previa iscrizione e terrà i fotografi impegnati per l’intera giornata di sabato. Il ritrovo per l’avvio della competizione è fissato – tra le 9 e le 10.30 – sotto la Loggia del Lionello (Udine – Piazza Libertà), mentre la cerimonia di premiazione si svolgerà nel Salone del Consiglio di Palazzo Belgrado, al termine dell’ultima tappa.

Per maggiori informazioni sul regolamento, le modalità di svolgimento, la tematica generale e i costi d’iscrizione rimandiamo al sito internet di SaturAzioni (www.saturazioni.it).

Ilaria Pingue