MADAME BUROCRAZIA

Monica Martuccelli  psicoterapeuta sessuologa

Non c’è dubbio. E’ un dato di fatto che la burocrazia italiana, oltre ad essere lenta, è cambiata in peggio nel corso NEWS 1degli anni. In effetti da Nord a Sud sono innumerevoli gli episodi che quotidianamente si raccontano su famiglie ed individui che perdono ore o giornate intere a causa di Madame Burocrazia. Ma perché accade?. Di chi è la colpa?. Innanzitutto di un pazzesco ed intricato  groviglio di norme inutili che a nulla servono se non per giustificare una mole aggiuntiva di uffici e personale. Si pensi alla vicenda IKEA per l’apertura del suo punto vendita a Roma in zona Pescaccio: 36mila metri quadrati,  per una spesa di 115 milioni di euro, con una previsione di 315 posti di lavoro diretti e 70 indiretti. Infatti a tal proposito Lars Petterson , Amministratore Delegato dell’IKEA in Italia, multinazionale svedese del fai-da-te, definisce la burocrazia italiana kafkiana unica in Europa,  poiché è spesso un impedimento nel velocizzare le procedure di un’attività economica d’impresa. D’altronde aggiunge l’A.D d’IKEA, che per poter aprire un’attività commerciale di queste  dimensioni  in Italia, ci vogliono dai 7 ai 9 anni. Ma le cose ahimè non sembrano NEWS 2andare meglio in altri settori come, ad esempio , iscrivere il proprio figlio ad un asilo nido. Inoltre un ulteriorerallentamento è legato all’introduzione dell’utilizzo del web nella Pubblica Amministrazione che invece si prefiggeva  l’obbiettivo ambizioso di  costruire nuove modalità d’interazione e partecipazione, cercando di rafforzare  la percezione di trasparenza ed efficienza e soprattutto per effettuare il passaggio da un modello di comunicazione verso il cittadino ad un conil cittadino. Insomma davvero un’idea fantastica ed innovativa qualora fosse stata usata in tal senso. Invece nella maggior parte degli uffici della P.A l’utilizzo avveniva per fini puramente personali; collegandosi a facebook od altri social network rallentando ulteriormente la macchina burocratica. Pertanto, attualmente l’uso del web in moltissimi uffici  è stato limitato alla sola navigazione sui siti a scopo professionale. Ma ciò nonostante la musica non cambia ed i cittadini italiani sono sempre più delusi e insoddisfatti. Infatti, cresce il numero di persone che decide o pensa di  lasciare  l’Italia per trasferirsi in Paesi dove  tutto è più semplice e la vita diviene meno complicata. Credo che madame burocrazia,  usando una metafora ironica,  dovrebbe cambiare il suo  look riponendo definitivamente busti, copri busti,  imbottiture, crinoline e sottogonne   ed usare abiti leggeri e semplici per essere  in sintonia  con i tempi di oggi.

Ennio Flaiano scriveva : Gli presentano il progetto per lo snellimento della burocrazia. Ringrazia vivamente. Deplora l’assenza del modulo H. Conclude che passerà il progetto, per un sollecito esame, all’ufficio competente, che sta creando. (Ennio Flaiano,Diario notturno, 1956)

D.ssa Monica Martuccelli,mail:martuccellim@tiscali.it