IL MATRIMONIO PERFETTO : CONSIGLI PRATICI PER ORGANIZZARE UN EVENTO DA SOGNO.

4Si è ormai conclusa da giorni la fiera Tutto sposi 2012 tenutasi alla Mostra d ‘Oltremare di Napoli, a cui hanno partecipato coppie di sposi in procinto di pronunciare il fatidico sì .
La fiera offre ,grazie ai vari espositori ,numerose idee su come organizzare il proprio matrimonio, la scelta della location , le atelier più rinomate in cui poter acquistare l’abito.
Si dice molto sul matrimonio perfetto, sull’importanza della tempistica , come infatti c’è una vera e propria scaletta da rispettare che prende inizio un anno prima dell’evento , ma se i tempi di organizzazione sono ristretti spesso ci si affida alla figura professionale del wedding planner, colui che ci aiuta a predisporre la cerimonia, a curare tutto nei minimi particolari per far sì che quel giorno risulti perfetto e perché no, per scrollarsi di dosso un pò di fatica e di stress prematrimoniale.
Ma come ogni cosa, se vogliamo farla bene, bisogna stabilire dei punti fermi, o meglio dei canoni che dobbiamo seguire per impostare la cerimonia nel modo giusto .
La prima cosa da fare è scegliere la chiesa e la location dell’ evento… e questo si sapeva.
5Ma con quale criterio possiamo valutare se la scelta che abbiamo fatto sia davvero perfetta ?
A questo punto è necessario rivelare , quello che in genere non si dice ma che tutti dovrebbero sapere , sull’organizzazione di un matrimonio da favola.
Numero uno , la chiesa, oltre che essere dello genere architettonico da noi favorito , bisogna informarsi se possibile addobarla come vogliamo o sono segnati alcuni limiti, questo è fondamentale perchè ogni matrimonio segue una precisa impostazione dettata dagli sposi , ovviamente bisogna tener conto che le piccole chiesette, soprattutto se decorate con affreschi richiederanno delle composizioni floreali non molto ingombranti, piccole e semplici,
a differenza delle maestose cattedrali in cui è possibile osare con qualche pianta in più per non sembrare troppo vuota.

Numero due, la location, qui non si può sbagliare, per cui prima di tutto è fondamentale la posizione castello o ristorante che sia, le opzioni sono : mare, montagna, lago poichè è importante che intorno non ci siano abitazioni e non solo perché qualche coppia di sposi vorrebbe far baldoria fino a notte inoltrata, ma perché a livello visivo non rende quanto dovrebbe, sembrando così solo un bell’edificio in mezzo a un cumulo di case.
6Altro aspetto fondamentale è il servizio che deve essere coordinato dal maître e tutti i tavoli devono avere le stesse portate contemporaneamente , per cui non vi devono essere delle attese interminabili.
Numero tre, la scelta dell’abito , soprattutto per la sposa bisogna scegliere tra due opzioni, ovvero se sembrare una principessa oppure una reginetta ad un concorso di bellezza, insomma tutto dipende dal nostro modo di essere, dallo stile che amiamo, se elegante, sbarazzino o vintage, l’importante è acquistare l’abito che abbiamo sempre desiderato, per cui prima di indossarli possiamo dare un’occhiata nelle riviste da sposa per farci un’idea sui modelli che maggiormente potrebbero colpirci e che sono più adatti alla nostra silhouette.
Numero quattro, l’allestimento della location e della chiesa , o meglio le decorazioni floreali, che sicuramente danno un tocco in più .
Per cui siccome è importante che tutti gli addobbi vengano disposti in sintonia con il resto della cerimonia è necessario che qualcuno si diriga in loco per valutare la disposizione delle decorazioni , e se proprio non possiamo permetterci un weddding planner affidiamoci a qualcuno di famiglia, una cugina magari, che possa sostituirci e curare tutto nei minimi particolari.
Numero cinque, la scelta dei cadeaux , o meglio la “famosa “ bomboniera che non deve essere solo bella, ma utile perché è risaputo che prima o poi finisce nello scatolone dei rifiuti ed è per questo che molte coppie di sposi, per non sprecare soldi ,scelgono di fare un’offerta a qualche associazione di beneficienza donando agli invitati semplici bigliettini di ringraziamento accompagnati dai tradizionali confetti.
Detto questo, la lista delle cose da fare continuerebbe all ‘infinito , ma ci limiteremo a questi cinque punti che sono i fondamentali e i più complicati da seguire per cui qualche consiglio risulta sempre utile.
Comunque sia non è facile fissare una tabella di marcia perfetta per chiunque, ogni coppia di sposi ha delle aspettative diverse e imposta la cerimonia a modo proprio, per cui quello che interessa non è dare delle dritte su cosa scegliere, ma su come valutare le proprie scelte in modo che tutto risulti come abbiamo sempre sognato perchè infondo ci si sposa una volta sola e ogni donna merita di incoronare il proprio sogno d’amore.

A cura di Marika Bello