IL CALCIO, NUTRIMENTO FONDAMENTALE PER LA SALUTE DELLA MAMMA E DEL BAMBINO

imagesDurante la gravidanza, la mamma deve avere a disposizione più calcio di quello che le occorrerebbe se fosse sola perché la massa ossea del bambino che si sta sviluppando dipende dalla sua assunzione di calcio, infatti, il passaggio di questa sostanza dall’organismo materno al nascituro, è considerevole perché il bambino sta costruendo la sua struttura ossea.

La dose giornaliera di calcio, raccomandata per una donna in stato di attesa rispetto ad una donna non gravida, è di 400 mg superiore .

Un’assunzione adeguata di calcio permetterà alla donna di salvaguardare il proprio patrimonio osseo. Se la mamma è in età molto giovane, il quantitativo di calcio richiesto è ancora più elevato, in quanto il suo apparato scheletrico è ancora in fase di sviluppo.

La Natura ha dotato la mamma di particolari meccanismi fisiologici che le permettono di aumentare l’assorbimento intestinale di calcio sia in gravidanza sia durante l’allattamento, per tutelare la vita che si sta sviluppando. Le ossa della madre sono la principale riserva cui la Natura attinge per assicurare lo sviluppo di una corretta struttura ossea nel bambino.

83779719Un corretto apporto di calcio, infatti, aiuta a prevenire possibili problematiche a carico delle ossa, nel nascituro, come la ridotta crescita intrauterina, la riduzione della densità ossea e nella mamma, un aumento del rischio di insorgenza di osteoporosi in futuro.

Per assorbire al meglio il calcio e stimolare la mineralizzazione dell’osso, è necessario assumere quantità elevate di vitamina D. In Italia, le donne assumono mediamente quantità di vitamina D ben al di sotto della dose giornaliera raccomandata.

A cura di Valeria Sorrentino.