I preferiti dalle zanzare

aedes_albopictusCi troviamo sul lago di Loch Ness, non per svelare misteri riguardanti Nessie, il famigerato mostro che infesterebbe queste acque, ma per un particolarissimo studio sulle zanzare. Sono infatti degli scienziati scozzesi che hanno cercato di scoprire quali sono le caratteristiche che rendono un uomo più “succulento” di un altro.

Lo studio ha preso in esame 300 soggetti, uomini e donne, scelti casualmente ai quali è stato chiesto di sostenere una gara sulle sponde del famigerato lago, luogo che in estate offre dimore a migliaia di questi fastidiosi insetti.  Dopo qualche ora i ricercatori hanno osservato come alcuni individui presentavo molte più punture rispetto ad altri e come un 14% circa  risultava immacolato.

Per quanto riguarda coloro i quali non hanno ricevuto neanche una puntura si è ritenuto possibile, escludendo un fattore casuale, potremmo dire noi di fortuna, che essi producano un repellente naturale sulla loro pelle. È in fatti noto che le zanzare scelgono le loro vittime in base a sostanze che sono prodotte dalla pelle e sono poi emesse in atmosfera attraverso l’anidride carbonica del respiro.

Quelli invece più colpiti sono risultati gli uomini alti, probabilmente perché essendo il volo della zanzara assestato ad una altezza di circa 2 metri questi avrebbero più possibilità di “scontrarsi” con l’insetto; e le donne obese, forse perché la loro pelle produce sostanze gradite alle zanzare.

Speriamo che da questo studio si possano trarre informazioni utili per debellare il fenomeno zanzare, cercando caso mai di studiare coloro i quali non hanno ricevuto morsi, in modo da evitare non solo le fastidiose punture ma anche tutte quelle malattie che sono portate da questi insetti.

A cura di Alessandro Amitrano