Sotto accusa le calzature delle collezioni primaverili Tribute, Paris e Woodstock firmate Yves Saint Laurent, colpevole di aver copiato la famossissima suola rossa che lo stilista genio dello stiletto ha inventato negli anni ’90 e che sarebbero ancora attualmente in vendita nelle più famose boutique di Manhatth: Barneys New Yorks e Saks Fifth Avenue, dove anche Loboutin distribuisce le sue scarpe.  Lo scorso gennaio i vertici della Louboutin avevano già chiesto alla storica maison francese di ritirare dal mercato americano i modelli incriminati dalla suola rossa, caratteristica che, come tutti sappiamo, rappresenta da anni il marchio esclusivo e distintivo del famoso stilista e che è stato anche brevettato nel 2007 come simbolo della sua creatività e della sua firma. La richiesta purtroppo non ha ottenuto alcun risultato, e Louboutin, per difendere il diritto di esclusiva della sua “suola scarlatta” ha deciso di citare in giudizio la concorrenza presso il tribunale di New York richiedenso la bellezza di un milione di dollari di risarcimento per i danni subiti. Secondo il famoso shoe designer, infatti, l’utilizzo della suola scarlatta da parte della YSL avrebbe creato confusione nelle acquirenti, facendo così perdere alla maison calzaturiera non solo clienti, ma anche denaro. 

di Aline Improta