ATTENTI AL BOTULINO? SCONTRO TRA AIFA E CHIRURGIA

seduta-botulino-effettiA Torino, è stata avviata un’indagine sulle cosiddette “vittime del Botox” in Italia. L’iniziativa del magistrato Raffaele Guariniello, nasce da un rapporto dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), secondo cui, negli ultimi tre anni sono circa 30 i pazienti che hanno lamentato reazioni avverse dopo il trattamento con la tossina spiana rughe. E’ dunque in atto, lo scontro tra Aifa e chirurghi plastici.

L’Aifa ha inviato ai medici una nota in cui si afferma che il botulino può essere usato per i trattamenti estetici, ma solo per le rughe glabellari, ovvero quelle verticali che si formano tra le iniezionibotulinosopracciglia in età più adulta. Nella medicina estetica, invece, è usata impropriamente anche per altre tipologie di rughe con il rischio di esporre i pazienti a trattamenti per i quali non è stata dimostrata la sicurezza. L’Aifa ricorda le caratteristiche e gli effetti della tossina botulinica, che agisce direttamente sulle giunzioni neuromuscolari e penetra nel motoneurone, potendo causare paralisi muscolare flaccida. Per tale motivo afferma che la sua somministrazione sulla fronte, intorno alle labbra e nel collo, è “off label”.

Le reazioni della medicina estetica sono state immediate: “ Il botulino è sicuro: è uno dei farmaci più studiati al mondo. I danni sono frutto solo di medici inesperti e sostanze illegali fatte passare per Botox. E’ vero, in Italia l’uso del Botox a scopo estetico, è autorizzato solo per le rughe glabellari e le indicazioni vanno rispettate; però è altrettanto vero che nel resto del mondo viene utilizzato in grandi quantità anche nella zone degli occhi, della fronte e del collo” – dice Giulio Basoccu, chirurgo estetico.

A cura di Valeria Sorrentino.