ALLA SCOPERTA DI PRAGA, LA VENEZIA DELL’EST

Praga è senza dubbio una meta ideale, che farebbe gola ad ogni fascia d’età; d’altronde è accessibile economicamente a tutti, il che in un periodo così critico non è poca cosa. E’ una città splendida da un punto di vista artistico: antica ma VIAGGI 5contestualmente pure moderna. Meta dotata di fascino inspiegabile, un po’ come la nostra Venezia, è attrazione fatale per i giovani che trovano in essa, coniugati insieme, i tre elementi fondamentali irrinunciabili per un turista: costi accessibili, arte, ma anche vita notturna. Inserita nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, Praga, mater urbium, o anche come la definiscono gli stessi Cechi, “Praga delle cento torri”, è raggiungibile comodamente in aereo, anche direttamente da Napoli e a costi molto abbordabili. Il cuore della città è ben collegato all’aeroporto grazie ad una valida rete di autobus di linea pubblica ben funzionante, indispensabile quindi per spostarsi da un punto all’altro della città,  con pochissimi minuti di attesa e a costo basso. La moneta circolante, unitamente all’euro, è la Corona. Attenti però al cambio, è molto solito trovare per le strade gente davvero poco affidabile che si offre di cambiare il nostro euro in modo assolutamente disonesto. Meglio quindi diffidare ed avvalersi delle macchinette che si trovano nell’aeroporto stesso della città, appena giunti. Per essere sicuri di non incorrere in truffe, meglio rivolgersi ai normali negozi di VIAGGI 1cambio: in Corso Venceslao ce ne sono numerosi. Situata al centro della Boemia è attraversata dalla Moldava, risulta suggestivo il giro su di un battello, che percorre un ramo di questo fiume ove offrono bevande calde ed una guida spiega le bellezze di questa città magica. Moltissime le case antiche, alcune con splendidi murali. Racchiude insieme la più variegata collezione di architettura del mondo: barocco, gotico, neoclassico, cubismo ma anche stile ultramoderno. Nel centro storico di Praga, ricco di viuzze strette e tortuose che sfociano in piccole piazze, troviamo monumenti sacri, alcuni risalenti addirittura al periodo romanico. La Città Vecchia è prevalentemente gotica, con numerose Chiese in tale stile e ricchi e sfarzosi palazzi. Per questo Praga è nota anche con il soprannome di Città di pietra. Il Moldava è attraversato da più ponti. Il più suggestivo è il Ponte Carlo, così chiamato perché fatto costruire da Carlo IV al quale si VIAGGI 4deve l’attuale disposizione di Praga. Su tale ponte si ergono ai due lati numerose statue barocche: la folla di turisti qui è davvero impressionante e fan da contorno artisti di strada, musicisti, venditori di souvenir. Divertente è l’affollamento intorno alla statua, nota come quella della fortuna. Essa raffigura un martire ceco, San Giovanni Neponuceno, giustiziato sotto il regno di Venceslao IV e gettato nella Moldava dal Ponte carlo. Si dice che toccare questa statua porti fortuna e assicuri il proprio ritorno a Praga; ma si dice che se viene toccata da un uomo, questi non si sposi più. Al di sopra della città si erge il castello di Praga. Da lì i monarchi regnavano sulle terre Ceche. Il quartiere Hradcany con il più grande castello al mondo è anche sede del presidente della Repubblica Ceca. Il castello,con la cattedrale di San Vito, simbolo della Boemia è il luogo più visitato del paese. La città si estende su nove colli, tra questi la collina di Petriu, nota come la “Praga francese”. Tale meta è raggiungibile con la funivia che conduce sulla torre Belvedere, dalle fattezze di piccola “Tour Effeil”, che domina la città. Da qui si può godere di un panorama “dall’alto” di questo incantevole paese. Da visitare anche il quartiere ebraico, annesso alla prestante città del 1850. Praga, ben suddivisa e quindi agevole da visitare, si articola in quattro zone: Hradcnay, ove si erge il castello, Mala Strana, cioè il “piccolo VIAGGI 3quartiere” situato a sud del castello, Stare Nesto, che è la città vecchia, situato sulla riva est opposta al castello e Nove Mesto, cioè la città nuova. Praga è anche un noto centro culturale ed ospita infatti molti teatri, tra cui il teatro nazionale, sale da concerto, gallerie e club musicali. Ottima la cucina, forse un po’ pesante ma gustosa e poco cara. Validissima la vita notturna per i ragazzi, a prezzi davvero convenienti: le discoteche sono invase da migliaia di giovani. In conclusione non si può restare indifferenti ad una meta cosi straordinariamente variegata e completa.

Di Daniele Pepe