Ecco il vademecum per viaggiare sicuri

sfbNon perdere mai di vista il bagaglio, tenere i soldi e i documenti separati nelle tasche interne degli abiti, non lasciare aperta la borsa o incustoditi nel proprio scompartimento oggetti di valore, anche se per poco tempo. Sono alcuni dei consigli per viaggiare sicuri ed evitare furti sui convogli, contenuti nella brochure ‘Treni e sicurezza’, in lingua italiana e inglese, distribuita nella stazione Termini dalla polizia ferroviaria. Indicazioni chiare e suddivise per ambiente (stazione, treno, parcheggio, sottopassaggio) che svelano tutte le ‘debolezze’ dei passeggeri e li informano su alcuni dei trucchi più usati dai ladri per commettere i colpi. E così ‘non accettare i biglietti dagli sconosciuti’ nella sua banalità diventa una regola fondamentale per liberarsi di truffatori che tra biglietti a prezzi stracciati, giri turistici e viaggi in taxi senza licenza provano a ingannare i viaggiatori incauti.I ladri urtano di proposito i turisti, approfittano della folla in stazione o durante la salita e la discesa dai vagoni, chiedono soldi raccontando storie commoventi e sporcano di proposito le vittime per distrarli. Vecchi metodi per episodi che, come spiega l’opuscolo, si ripetono ogni anno sempre più raramente. Porre un po’ di attenzione a partire dal momento in cui si parcheggia l’auto fino all’arrivo a destinazione può bastare quindi a godersi un viaggio tranquillo e, nel caso ci si imbattesse in qualche problema, il consiglio è sempre quello di rivolgersi direttamente alle forze dell’ordine. Sull’opuscolo infatti sono presenti indirizzi e numeri di telefono di tutti e 15 i dipartimenti della polizia ferroviaria sparsi in Italia ai quali richiedere un intervento tempestivo.