Se non si sa da che parte iniziare, s’incominci da una carezza

carmen1Care lettrici, quante notti abbiamo trascorso a rincorrere amori impossibili, quanti pomeriggi impegnamo a parlare con le amiche di quella storia che proprio non va e che vogliamo a tutti i costi far funzionare…?

Quante sono le ore spese a confidarci di quell’amore nato per caso, di quella gelosia che ci attanaglia e magari di quel tradimento tanto temuto?

Quante volte vorremmo essere capaci , oltre che di ascoltare, di saper consigliare l’amica, la figlia, la sorella su quel viaggio burrascoso che è l’innamoramento? Quante volte facendolo, vorremmo non incappare nei così tanto diffusi luoghi comuni?
Ebbene, io vi consiglio di lasciare la parola al libro che sto per proporvi.

“Si fa presto a dire <<amare>>.
Ma quante sono le persone che possono dire di essere innamorate sul serio?
E quante sono quelle capaci di andare oltre carmen2l’innamoramento, fino all’amore?
Un libro che si legge d’un fiato, perchè si parla del nostro destino. Una guida amichevole sul sentiero della maturità affettiva, che non trascura nessuna delle trappole e illusioni annidate lungo il cammino.”

[Sull’amore, Paolo Crepet]

Questo testo ha del singolare: può leggerlo la giovane donna alle prese col suo matrimonio, l’adolescente che non sa ancora come dirigersi nei labirinti affettivi, può leggerlo la mamma per comprendere le dinamiche che spingono i figli e perchè no, il compagno, ad assumere determinati comportamenti… è un testo accessibile a tutte. Come si legge in quarta di copertina questo è un “prezioso <<manuale di esercizi spirituali>> per giovani e adulti di ogni età” e basta sfogliare le prime pagine per rendersi conto che è effettivamente così.

Leggerlo è salutare: Paolo Crepet indirizza il lettore sulla via della maturità sentimentale con tale naturalezza che, con lo scorrere delle pagine, si diventa avidi di andare avanti, avidi di capire cosa si cela dietro le nostre passioni,dietro le nostre delusioni e avidi di sapere quale sia il modo “migliore” di viverle.

E’ uno di quei libri che “ogni volta che lo leggi” ti regala qualcosa di nuovo. E’ uno di quei libri che ti entrano dentro poco alla volta, per poi essere digeriti completamente con la piacevole consapevolezza di “aver ricevuto”. Uno di quei libri dai quali si ha sempre da imparare.

“E se fosse venuto il tempo di prendere e dare lezioni d’amore?
Se il vero frutto di un’acquisita modernità corrispondesse con il concedersi il tempo, la voglia, il lusso d’innamorarsi?
…se non si sa da che parte iniziare, s’incominci da una carezza.”

di Carmela Specchio