Viaggio ad Atene: dove la storia prende vita

Tra le più antiche città del mondo vi è la capitale dello Stato Greco: Atene. Patria dei grandi della filosofia come Platone o Socrate, teatro di battaglie memorabili ma al contempo luogo di infinita cultura legata al mondo antico, Atene juliano 1èanche una capitale moderna e piena di vita che ha saputo coniugare al meglio l’antico e il moderno.

Ovviamente i fattori di attrattiva maggiori della città sono quelli legati alla sua antica storia, come l’acropoli o l’agorà nonché i vari musei legati a queste attrazioni. Ovviamente il turista moderno deve solo ringraziare gli antichi ateniesi per la facilità con cui oggi può raggiungere i luoghi storici di primo piano sparsi per tutta la città. L’antica Atene era minuscola in confronto alla vastissima metropoli odierna, pertanto tutti i siti di maggior interesse sono raggruppabili all’interno di un quadrilatero in cui risulta facile spostarsi.

La prima cosa che un viaggiatore va a vedere di Atene è sicuramente la sua Antica Acropoli, la città alta, dove erano i palazzi ed i templi più importanti. Essa si erge a guardia della città. In epoca passata, come già detto, lì sorgevano gli edifici più maestosi ed importanti, vistosamente colorati ed ornati da dorature e statue di enormi proporzioni. Su di essa, le costruzioni più importanti sono il già citato Partenone, il tempio dedicato ad Atena Parthenos, e l’Eretteo celeberrimo per la sua “Loggia delle Cariatidi”. Altra antica attrazione della juliano 2capitale greca è sicuramente l’Agorà , il fulcro di tutti i commerci della città vecchia, nella quale confluivano tutte le strade che portavano ad Atene. In questo luogo è doveroso perdersi nei meandri della storia visitando il Tempio di Efesto, che si affaccia sul lato ovest dell’Agorà, il quale è il tempio dorico meglio conservato della Grecia, oppure nelle fondamenta della Stoà di Zeus Eleutherios, dove, se si tende un orecchio e si ascolta bene, è ancora possibile ascoltare gli echi della voce del grande filosofo Socrate che proprio in questi luoghi teneva le sue appassionate lezioni.

Una delle festività più sentite nella capitale greca, è la Pasqua la quale costituisce la ricorrenza più significativa del calendario greco ortodosso; la processione a lume di candela che sale lungo la collina del Licabetto fino alla Cappella di Agios Georgos è uno spettacolo davvero suggestivo quasi come un fiume di fuoco che attraversa l’intera città.

Un nutrito calendario di eventi culturali prende il via all’avvicinarsi della stagione estiva. Rassegne di danza popolare juliano 3greca occupano tutto il periodo da Maggio a Settembre, mentre spettacoli di son et lumière sono in programma tutte le sere da Aprile a Ottobre. L’avvenimento più atteso della città resta tuttavia il Festival Ellenico, che ha luogo da metà Giugno a fine Settembre con spettacoli teatrali dell’antica Grecia messi in scena nel teatro di Erode Attico – una splendida cornice sullo sfondo dell’Acropoli illuminata – e anche in altri teatri, accompagnati da concerti di musica classica e da balletti presentati all’interno del programma generale delle festività.

Atene, ovviamente non è solo filosofia storia ed arte classica, ma è anche un tripudio locali tipici, carne dal forte odore speziato e pesce appena pescato. Aggirandosi per il centro è inevitabile non fermarsi e non assaggiare i tipici piatti della tradizione greca tanto ottimi quanto pesanti.

Quando oramai il carro del sole del dio Apollo finisce la sua intensa cavalcata, lasciando il posto alla notte, grazie alla juliano 4quale sembra che il mondo vada a finire tra le braccia di Morfeo, è proprio lì che la capitale greca, invece, si dà da fare rimanendo imperturbabilmente sveglia.

Per un dopocena coi fiocchi, per chi ama la musica, ed in special modo il bleus, tappa obbligata è il Boemissa, luogo dove la Rebetika, il bleus greco, viene interpretato in chiave moderna. Un locale da frequentare tutti i giorni, meno consigliato, però, il Venerdì ed il Sabato sera, giorni nei quali vi può essere un’atmosfera piuttosto soffocante.

La giornata non può che finire con la musica del Sirtaki come sottofondo, dove tutti quanti, greci e non, si ritrovano a ballare in cerchio senza pensare a chi si abbia di fianco; basta solo che ci si diverta. La musica del Sirtaki che risuona nell’aria, sotto la Luna, e sullo sfondo la magnifica Acropoli illuminata, fanno di questa città una perla della storia, nonché del turismo mondiale.

A cura di Luigi Del Gaudio