Un Sigep dai grandi gusti e novità trionfa a Rimini Fiera

Rimini. Dalla nostra inviata Angela De Girolamo.
Avete mai assaggiato il gelato al gusto di pane di Altamura? E quello al brezel? Sapete cos’è il gusto Pino Pinguino? Avete mai visto una peppe 1gelateria con gelati tutti rosa e brandizzata con il marchio Disney di Violetta? Queste e molte altre curiosità sono state soddisfatte da Sigep, l’immenso salone dedicato al gelato artigianale svoltosi a Rimini Fiera dal 17 al 21 gennaio. Un enorme successo di visitatori (aumentati dell’8% rispetto allo scorso anno) per un totale di quasi centonovantamila presenze e soprattutto grande partecipazione di buyer esteri per la manifestazione che, giunta alla 36esima edizione, registra interesse e attenzione senza precedenti.
Complici di questo trionfo sono i social network. Su Twitter si contano quasi trecentomila impressions (ossia quante persone hanno visualizzato il messaggio), mentre la portata di Facebook solo degli ultimi sette giorni – sommando profili corporate e delle manifestazioni – è di oltre tre milioni, numeri da capogiro che dimostrano l’interesse per un settore portabandiera del food made in Italy. Ma Sigep, affiancato anche da Rhex ristorazione e dal biennale A. b. tech Expo, va ben oltre il mondo del gelato, si allarga al caffè e a tutti i prodotti da bar e alle sue attrezzature per poi peppe 2allargarsi alla pasticceria e alla panificazione, fino a catering e ristorazione, partendo dalle materie prime e percorrendo tutta la filiera fino alla distribuzione. E così nel salone i visitatori sono aumentati a dismisura con relativo aumento di giornalisti e foodblogger modaiole in grado di accrescere la cassa di risonanza internazionale dell’evento e di postare ovunque foto talmente belle da non aver bisogno di filtri! Un’esposizione di golosità e colori in ogni forma, glasse lucidissime per tutti i gusti, cake design, cup cake, macarons ed éclair ha fatto capolino su Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest e Tumblr durante la settimana riminese con tanto di strascico nostalgico nei giorni successivi. La presenza di grandi artisti della pasticceria come Luca Montersino, Iginio Massari e Ernst Knam, volti noti anche grazie alla frequente presenza in tv, ha fatto maggiormente dilagare il tam-tam.
Sigep è un’importante premessa per l’Expo, che Rimini ha inteso anticipare, e che fa presagire quanto il gelato e tutto ciò che lo circonda possano essere un’area di grande interesse e sviluppo all’interno del nostro Paese e per l’esportazione. In effetti di gelati ce peppe 3ne erano per tutti i gusti così come le gelaterie sono state proposte in ogni forma e colore, da quelle tradizionali, ma con una bella rinfrescata al look, a quelle bio, da quelle chic a quelle portatili, ma non meno eleganti, che rivisitano l’antico carretto o si allineano alle nuove tendenze dello street food.
Tra tutti i marchi di gelato quello che svettava con lo stand più grande e assortito era Fabbri che ha festeggiato in grande stile il centenario della nascita delle sue classiche e famose amarene.
Grande fermento anche negli stand dedicati al caffè, in cui colpiva il megaspazio di Lavazza che comprendeva anche cioccolata e tisane, l’eleganza di Hausbrandt il famoso marchio di Trieste, affermato prevalentemente nel nord Italia, fino al tradizionale e ambitissimo caffè napoletano, uno su tutti Kenon che si occupa di torrefazione dal 1862 e che ha servito senza sosta oltre tremila caffè al giorno con un’affluenza presso lo stand senza precedenti.
E se per il caffè la degustazione è d’obbligo non può che esserlo altrettanto per la classica pizza napoletana. Durante la manifestazione si è svolto anche il primo Master pizza chef in Italia organizzato da Accademia Pizzaioli, un tripudio di pizze fantasiose e moderne che sono state prima giudicate da una giuria di esperti e poi assaggiate dai visitatori. “Pizza in rosa”, organizzato da Ristorazione Italiana Magazine, rivista diretta da Enrico Famà che fino a qualche anno fa ha ideato, organizzato e realizzato il Campionato del Mondo della Pizza a Salsomaggiore, assieme all’Accademia pizzaioli, è stata invece la gara dedicata esclusivamente alle donne che, anche in questo caso, hanno proposto le loro creazioni ad una peppe 4giuria dedicata presieduta da Alessandro Borghese. Per i pizzaioli in genere si è poi svolto il concorso “La pizza del futuro” ideato da Dovilio Nardi presidente della Nazionale Italiana Pizzaioli.
Di fianco alla pizza non può mancare la classica frittura all’italiana, a proporla per l’occasione ci ha pensato l’azienda Rispo di Maddaloni che ha presentato in degustazione i suoi prodotti surgelati ideali per la ristorazione ma distribuiti anche nella gdo (grande distribuzione organizzata) per il consumo casalingo.
Tra gli eventi che hanno catalizzato maggiormente l’attenzione ci sono stati gli show-cooking organizzati da Elsa Mazzolini, direttrice del mensile di enogastronomia “La Madia Travelfood”, che ha permesso di assaporare ogni giorno un menu completo creato e realizzato in tempo reale, nel grande spazio antistante il particolare tir ideato e costruito per Italcuochi, con tutti gli elementi essenziali per permettere ai grandi chef di poter esprimere il meglio della loro opera anche lontani dalle loro cucine, anch’esso ideato dalla Mazzolini. Grandi chef, tra i quali alcuni stellati, si sono peppe 5avvicendati ai fornelli per una vera e propria scuola di enogastronomia con eventi svoltisi per tutta la durata della manifestazione davanti ad un pubblico interessato e deliziato.
Attrazione anche per lo stand della Rational, oltre che per gli innovativi forni anche per la presenza dello chef napoletano Fabio Bisanti, che è solito dirigere lo staff di cucina del ristorante D’Angelo Santa Caterina al Vomero, in occasione degli incontri conviviali della squadra dell’A.S.C.Napoli, e che al Sigep ha, con altri chef, elaborato vari tipi di cotture di tutti gli elementi che la gastronomia propone dimostrando, con continue degustazioni, la potenzialità che questi forni offrono nelle attrezzature per grandi cucine di ristoranti e alberghi.
Infine una deliziosa novità le Sfoglie al parmigiano Reggiano, dorate in forno ed insaporite con olio extra vergine d’oliva senza aggiunta di conservanti che “Parmonie”, marchio di Armonie Alimentari Srl ha peppe 7presentato in anteprima mondiale a questo Sigep. Un elemento originale e squisito, aggiuntivo per i cocktail, che farà partire le vendite dal 28 febbraio quando verrà presentato al Carrefur di Assago e Carrefur Market di Piazza Gramsci a Milano.
Angela De Girolamo
Foto di Cristian Fiorini