Tutti i segreti che prolunga l’abbronzatura

Bastano pochi accorgimenti per apparire sempre al top, con la pelle idratata e ambrata, e l’aspetto di chi sembra stata in vacanza un anno! Il mare e il sole hanno un effetto portentoso sulla pelle. La rendono meno grassa, più uniforme e regalano una tintarella abronzatura 2invidiabile. Il clima meno inquinato e la maggior ossigenazione cellulare conferiscono un aspetto più tonico e sano. Il ricorso al trucco è quasi superfluo. Ma quando l’abbronzatura sta raggiungendo il massimo livello, fanno capolino i primi segni di aridità, pelle ispessita e piccole rughe. Risultato delle lunghe esposizioni al sole che, giorno dopo giorno, trasformano anche l’epidermide più bella e giovane in una “corteccia” ruvida e opaca. Capita a chi si concedede overdosi di sole e di mare, senza prendersi cura cura di sé in modo mirato….con la scusa del “tanto sono in ferie, poi ci penserò”.
E così, non appena incominciano ad arrivare i primi temporali o finiscono le ferie, la cute è destinata a perdere i pigmenti di melanina che la rendono così colorita al massimo in ventotto giorni. Tali sono, in media, i tempi necessari perché ci sia un completo ricambio cellulare.
Il percorso è “segnato”: la pelle sembra inaridirsi improvvisamente, le cellule morte affiorano in superficie, cadono e lasciano il posto a quelle nuove, pallide e più morbide. Già dopo una decina di giorni dall’ultima esposizione solare si incominciano a notare alcune chiazze dovute alla perdita delle cellule morte abbronzate. Un vero peccato perché, in realtà, l’estate apporta notevoli vantaggi estetici. Benefici che si possono conservare a lungo, senza impegnarsi più di tanto. Bastano pochi accorgimenti e qualche semplice trucco dietetico alla portata di tutti, per apparire sempre al top, con la pelle idratata e ambrata, e l’aspetto di chi sembra stata i vacanza un’anno!