Prende il via “Mediterranean Wine Art Fest”

L’evento si svolgerà il 15-16-17 settembre 2022 ospitato dal Complesso Monumentale San Domenico Maggiore

E’ iniziato il countdown per l’inaugurazione del “Mediterranean Wine Art Fest” che nelle giornate del 15-16-17 settembre 2022 si svolgerà a Napoli, nel Complesso Monumentale San Domenico Maggiore. Il Festival delle eccellenze e degli scambi economici e culturali per un Mediterraneo di Pace; Agroalimentare, Agritech, Enogastronomia, Turismo Esperienziale, Stili di Vita, Innovazione ed Economia Circolare, saranno i tema che caratterizzeranno l’importante kermesse di fine 2022, promossa dal MAVV (Museo dell’Arte, del Vino e della Vite). Numerosi spazi con temi specifici accoglieranno i visitatori per interessarli in degustazioni, cultura del cibo ed in particolare del vino con numerosi dibattiti, convegni, incontri e workshop.

Giovedì 15 alle ore 10:00 avverrà il taglio del nastro con le Autorità, il Comitato Promotore MAVV con il suo presidente Eugenio Gervasio ed il presidente nazionale dell’AMIRA (Associazione Maitre Italiani Ristoranti e Alberghi) Valerio Beltrami.

Nel corso del festival, verranno consegnati i premi In Vino Veritas by MAVV, giunti alla quarta edizione e sarà nominata la Dea Vite. Sarà inoltre lanciato il Wine Art Contest e il GreenPrix 2022. Durante la manifestazione il Convention Bureau di Napoli assegnerà i riconoscimenti: Napoli Ambassador Program NAP.  Gli Ambassador, sono dei leader all’interno della comunità locale scientifica, accademica, professionale, sportiva, imprenditoriale. Rappresentano Napoli – Campi Flegrei – Caserta e la Campania nel mondo e sono interlocutori privilegiati che influenzano positivamente nella scelta della destinazione di un congresso, di un evento sportivo, di una sfilata di moda, di uno shooting cinematografico e di altre attività aggregative. Un Ambassador è anche un interlocutore di spicco nel tessuto cittadino e leader civico supportato dalle Istituzioni. Il premio NAP – Napoli Ambassador Program 2022 è dedicato a tutti coloro che hanno attivamente promosso Napoli – Campi Flegrei – Caserta nel suo complesso, con l’intento di portare congressi internazionali nella destinazione, con particolare attenzione alle figure accademiche chiave che hanno collaborato con i centri congressi della città o che hanno contribuito a formulare candidature per eventi confermati nella destinazione.

Non mancheranno spettacoli di intrattenimento con la partecipazione di grandi artisti.

La manifestazione punta a sperimentare un modello ibrido tra eventi in presenza, collegamenti esterni e diffusione della manifestazione nel mondo, grazie a piattaforme social e canali streaming/web tv. L’evento sarà seguito da MAVV Channel e trasmesso da network e media partner. Il Wine Art Fest, oltre a essere un prodotto audiovisivo con esibizioni artistiche e musicali per la valorizzazione delle bellezze paesaggistiche, delle eccellenze enogastronomiche coinvolgerà gli attori socio-economici protagonisti dello sviluppo del territorio regionale e dell’area mediterranea.

L’iniziativa intende offrire un qualificato momento per il turismo culturale enogastronomico e promuovere il settore con l’innovazione e il digitale. Negli eventi saranno coinvolte personalità del mondo dello spettacolo, dei media e della comunicazione, dell’agroalimentare, gli operatori economici della filiera Agritech e del settore enoturistico oltre ad associazioni di categoria e alle istituzioni economiche, dell’export, scientifiche e politiche del bacino del mediterraneo.

L’evento, prodotto e organizzato dal MAVV – Museo dell’Arte, del Vino e della Vite, ospitato dal Dipartimento di Agraria nella Reggia di Portici, in collaborazione con la Fondazione Real Conservatorio della Solitaria, ha ricevuto l’Alto Patrocinio dell’Assemblea dei Parlamentari del Mediterraneo – PAM, il patrocinio della Regione Campania, della città Metropolitana di Napoli, del Comune di Napoli, dell’ICE, ENIT, di Future Food Institute e i riconoscimenti del MANN e delle università Federico II, l’Orientale, Parthenope, suor Orsola Benincasa, Universitas Mercatorum e Luigi Vanvitelli.

Il Mediterranean Wine Art Fest vuole anche interpretare il sentimento diffuso del desiderio di pace e di recupero della dimensione dello stare insieme, proponendo, a Napoli un programma d’incontri tra eccellenze, vino, arte, spettacolo e buona musica. Con il coinvolgimento delle scuole e del mondo accademico, uno spazio particolare è destinato ai temi del “bere consapevole” – con il progetto del MAVV e della Cattedra Unesco Educazione alla Salute e allo Sviluppo sostenibile destinato alle giovani generazioni – con la Dieta Mediterranea, la corretta alimentazione, i sani stili di vita e la salute.

“Mediterranean Wine Art Fest” si avvale di un comitato promotore di accademici, rappresentanti delle istituzioni, personalità del mondo professionale, culturale, economico ed associativo tra cui: Alex Giordano, Alfonso Pecoraro Scanio, Andrea Cozzolino, Angelo Cirasa, Annamaria Colao, Arturo Palma, Crescenzo Coppola, Daniela Savy, Edoardo Imperiale, Emilia Di Girolamo, Felicio Izzo, Francesco Acampora, Francesco Castagna, Fulvio Martusciello, Gaetano Cataldo, Gaetano Torrente, Gennaro Migliore, Gianluca Del Mastro, Giovanna Lucherini, Giovanna Sangiuolo, Marilù Faraone Mennella, Mario Mazza, Maurizio Bellavista, Michele Raccuglia, Nicola Di Iorio, Nino Daniele, Paolo Animato, Pasquale Persico, Raffaele Beato, Salvatore Loffreda, Sara Roversi, Sergio Piazzi, Sergio Puglia, Stefania De Pascale, Teresa Del Giudice, Valentina Della Corte.

Il MAVV, gran patron della manifestazione, che copre l’intero evento, vedrà partecipe delle tre giornate anche l’Amira socio fondatore di una sinergia operativa che vede il MAVV come Museo Virtule del Vino e l’AMIRA insieme alla nuova compagnia “Associazione Culturale Premio Scotellaro” partecipe a pieno titolo dell’evento. Alla presenza dell’associazione culturale, verrà dato ampio spazio nella giornata di sabato quando l’AMIRA dalle ore 17:00 alle 21:00 sarà protagonista del momento conclusivo della manifestazione con qualcosa di veramente innovativo “Il Trionfo delle linee storiche”. Saranno presentate 4 aziende vinicole campane, selezionate sulla base dei criteri per definire una vigna “storica” ed a 35 degustatori, si proporrà di valutare questi vini. I degustatori, saranno persone della strada innamorati e amanti del vino (quindi non necessariamente esperti professionisti della materia), che affolleranno l’apposita sala dove i sommelier dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier) con in testa il responsabile della zona vesuviana Ernesto La Matta cureranno e guideranno la fase di presentazione dei singoli vini ed a termine saranno premiate le aziende. L’operazione riscontro punteggi attribuiti dai giudici della degustazione è affidata all’Amira ed a termine il presidente nazionale Valeri Beltrami consegnerà i diploma di merito della serata. Seguirà la presentazione del “Premio Rocco Scotellaro”, affidata all’ex sindaco di Ercolano ed ex assessore alla cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele, che da esperto di storia culturale, fra l’atro, illustrerà l’attualità di Scotellaro nei giorni nostri sia come sindacalista che come poeta. Di seguito avverrà la consegna del dono offerto dai produttori vinicoli della Basilicata, un Aglianico del Vulture prodotto dall’Azienda vinicola “Cantine del Notaio”, per un brindisi di Pace nel nome anche di Scotellaro che fu tra i maggiori promotori della Riforma Agraria del Sud nel primo dopo guerra. In questo scenario di eventi con la logistica curata dal Gran Maestro della Ristorazione Mario Gloia, infine, avverrà la chiusura complessiva della manifestazione con interventi dei numerosi maître presenti che esprimeranno le loro capacità di servizio e professionalità di accoglienza evidenziando la crescita e l’attività di questi professionisti del cravattino d’Oro. La kermesse si concluderà con degustazione di prodotti gastronomici salumi e formaggi ed altre eccellenze della Campania, guidati da Lucio Cammisa referente AMIRA per l’Irpinia, che proporrà in abbinamento vini dal gusto sia secco che morbido nel Desk allestito da “Il Mulino della Signora” stupenda luxury country house nel cuore della verde Irpinia a Sturno in Contrada Sterparo, curato dal passionario proprietario prof. Gianfranco Testa e diretto da Cammisa.

Giuseppe De Girolamo