PACCO BOMBA AD EQUITALIA, FERITO IL DIRETTORE GENERALE

equitaliaIl direttore generale di Equitalia, Marco Cuccagna, ha riportato gravi danni ad un occhio ed ha perso la falange di un dito dopo che un pacco bomba gli è stato recapitato in ufficio presso la filiale di via Millevoi a Roma.
L’esplosione, avvenuta verso le 12:30, ha mandato in frantumi la sua scrivania, i cui frammenti di vetro gli avrebbero procurato la ferita all’occhio. Cuccagna è stato subito trasportato in codice giallo all’ospedale Sant’Eugenio.

Su quanto avvenuto sono già in corso le indagini da parte della Digos ed procuratore aggiunto Saviotti ipotizza il reato di attentato per finalità terroristiche. Il plico recapitato al direttore generale era una busta con il classico imballaggio di ‘pluriball’, che sembrava essere apparentemente un regalo di Natale, ed è esplosa al momento dell’apertura.
equitalia-cuccagnaDa settimane, a quanto si apprende dai colleghi di Cuccagna e da fonti interne all’agenzia di riscossione, aleggiava un clima intimidatorio che aveva anche fatto prendere misure di sicurezza più rigorose, come la chiusura anticipata di alcuni ingressi.
Il direttore centrale di Equitalia, Angelo Coco, ha sottolineato come da qualche tempo sia in atto una campagna di denigrazione e disinformazione contro l’agenzia stessa, messa in atto non solo dalla stampa, ma anche da alcuni politici di secondo piano.
Secondo gli investigatori c’è una chiara matrice anarchica all’origine dell’attentato e c’è anche il rischio che questo possa non essere né la prima, né l’ultima offensiva da parte loro. Potrebbe addirittura esserci in atto una “campagna natalizia” contro le istituzioni finanziarie, esattamente come l’anno scorso quando furono inviati degli esplosivi in numerose ambasciate della capitale. L’allarme è scattato in tutti gli uffici postali d’Italia.

Gli inquirenti sembrano però avere al momento una certezza: l’attentato ad Equitalia sarebbe molto probabilmente collegato con quello di un plico esplosivo inviato giovedì al presidente della Deutsche Bank, Josef Ackermann, a Francoforte. Quel plico, infatti, conteneva una lettera con su scritto a mano ed in italiano: “Tre esplosioni contro banche, banchieri, zecche e sanguisughe”.
Il questore, quindi, ha invitato sempre alla cautela nell’aprire corrispondenza di mittenti sospetti o non conosciuti, ed in tal caso avvisare tempestivamente la Polizia affinché se ne verifichi il contenuto.

Il presidente del Consiglio, Mario Monti, ha espresso la propria solidarietà e vicinanza umana e istituzionale al direttore Marco Cuccagna, aggiungendo che Equitalia ha sempre svolto e continua solo a svolgere il proprio dovere, che è quello di far rispettare le leggi affinché sia possibile erogare servizi ai cittadini ed alle loro famiglie. Solidarietà anche dal ministro dell’Interno Cancellieri per “il vile attentato”.

Mario Sabljakovic