L’Epifania, una delle feste più dolci dell’anno, è anche la più attesa dai golosi di tutta Italia.

Molte città hanno imparato ad accogliere, questa buffa vecchia a cavallo di una scopa, nei modi più strani.

Tra le città più rinomate vi è Roma, coi tipici mercatini di Piazza Navona, Napoli, con la tradizione di mettere dellecalze fuori al balcone per far si che esse siano riempite di ogni leccornia dolciaria, oppure i mercatini e le serenate dell’Aquila, in Abruzzo.

Il capoluogo abruzzese, anche durante periodi di crisi o calamità naturali, non rinuncerebbe mai ai suoi stand e a tutto ciò che questa festa sa offrire.

Giunto oramai alla sessantaseiesima edizione, il mercato, riesce a riappropriarsi di strade e vie del centro storico, con la speranza che un giorno, si spera il più vicino possibile, possa di nuovo invadere tutte le vie della città. Con la consegna di ulteriori spazi, è stato possibile raggiungere quest’anno il numero di trecentottanta stand espositivi, il doppio rispetto all’edizione post-terremoto.

Nonostante la riapertura di zone importanti, non si è riusciti, tuttavia, ad accontentare le numerosissime richieste di partecipazione alla fiera, quattrocentottanta circa, giunte da tutta Italia.

L’amministrazione ha organizzato molto bene l’evento, allestendo un servizio navetta che garantirà una corsa ogni quindici minuti da Piazza Italia fino al Terminal di Collemaggio.

La nascita della fiera dell’epifania o della Befana, è strettamente legata alla tradizione e alla distribuzione di regali a nome della befana e fu fortemente incoraggiata dal Fascismo, nell’ambito dell’opera di “romanizzazione” della penisola.

La fiera dell’Aquila non è la sola nella penisola, ma sicuramente è la più famosa in quanto il capoluogo d’Abruzzo fu la prima città d’Italia in cui si svolse una fiera dedicata ai doni, ma a differenza delle altre città, si tiene il cinque di Gennaio e non il sei.

Dunque l’Epifania può essere un’occasione di scoperta di una terra,l’Abruzzo, e del suo capoluogo, l’Aquila, che sanno regalare emozioni uniche e stupendi ricordi che rimarranno indelebili nel tempo.

A cura di Luigi Del Gaudio