Legato alla realtà: confessioni di una mente pericolosa.

Legato_alla_real_ (2)“Legato alla realtà” opera prima di Fabio Still Speaker di Radio Ibiza. Il 30 novembre alle 18.30 Fabio incontrerà fan ed addetti ai lavori nella prestigiosa sede della Libreria Loffredo del Vomero a Napoli per raccontare la genesi del suo romanzo. Aprirà il dibattito Luca Abete, a seguire numerosi ospiti e “compagni di viaggio”che illustreranno i punti salienti dell’opera e della vita dello scrittore.

Il testo, a tratti autobiografico, narra le vicende sentimentali ed esistenziali di Lello, trentaduenne napoletano in balia delle responsabilità a cui la vita lo sottopone, in un paese difficile come l’Italia. Un lavoro precario e l’assenza di una donna spingono il protagonista a cercare una nuova dimensione, un equilibrio che gli permetta di dare un senso alle proprie azioni.

Emozioni, ambizioni, dubbi, incontri sono il motore del racconto, che procede serrato a ritmo incalzante e che ha come fine la ricerca dell’amore.

Fabio Still riesce a raccontare con un tocco estremamente coinvolgente, attraverso uno sguardo fresco e ironico quella meravigliosa storia che è la vita.

Luca Abete, giornalista noto per le sue incursioni a “Striscia la notizia”, che ha seguito personalmente l’evolversi dei lavori prestando la sua penna per redigere la prefazione che accompagna la lettura. Così, “Legato alla realtà” verrà presentato in diverse appuntamenti.

4 dicembre ore 18.30 – Sala da tè Ciotola – Grottaminarda

6 dicembre ore 19:00 – Libreria Guida – Nola

9 dicembre ore 19:00 – Libreria Mondadori – Pompei

13 dicembre ore 19:30 – Libreria Mondadori – Avellino

11 dicembre ore 18:00 – Libreria Mondadori – Vulcano Buono

15 dicembre ore 20:00 in collaborazioni con “Amici tutti Vomero” – Porto Palos – Vomero, Napoli

16 dicembre ore 19:30 – Libreria Mondadori – Benevento

18 dicembre ore 18:00 – Libreria Mondadori – Centro Commerciale Campania – Marcianise, Caserta

22 dicembre ore 21:30 – Ex Libris – Palazzo Lanza, Capua

Una favola metropolitana, farcita con una buona dose di quel sano umorismo tipicamente partenopeo, dove il tradizionale happy ending incontra la consapevolezza della pura e semplice verità.

Anita Laudando