…CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

AVERSA – L’Associazione contro la violenza di genere Noemi persegue nell’ambito territoriale locale finalità di solidarietà sociale nel campo del disagio e delle problematiche inerenti le donne e i minori. Donne attive, sempre pronte a difendere la parte lesa che violenza 1svolgono un’attività di supporto e di sostegno a favore delle fasce deboli vittime di violenze, molestie, maltrattamenti, sia nella loro famiglia che nel sociale. L’ ultimo episodio tratta di un uomo di Villa di Briano che, dopo aver posto in essere maltrattamenti nei confronti della moglie, ha minacciato la stessa di “bruciarla viva” a mezzo di una tanica contenente acquaragia alla presenza del figlio di otto anni. La direzione degli avvenimenti a seguire è stata gestita specificamente dalla responsabile dello Sportello Antiviolenza F. Petrella la quale ha tempestivamente chiamato i Carabinieri di Aversa. La donna già in precedenza aveva subito minacce e percosse fisiche. L’Associazione Noemi, voluta dall’Amministrazione Sagliocco e sita presso la Casa della Cultura Vincenzo Caianiello, è accorsa senza indugio. In tal modo si è venuto a determinare un lavoro di rete, quello su cui spesso insiste il primo cittadino aversano, ed è proprio questo il principio cardine che dovrebbe emergere all’interno di ciascuna città. In una società in cui manca quasi del tutto la capacità di compenetrarsi nelle vicissitudini altrui, si è sempre più alla ricerca di violenza 2espedienti che possano ampliare il raggio della comunicazione. Tra questi, forse, continuano ad emergere quei criteri di origine puramente cristiana basati essenzialmente sull’umiltà, la carità e la prontezza dell’azione. Spesso si riesce ad aiutare davvero efficacemente nel momento in cui si abolisce il criterio della commiserazione e ci si immedesima pienamente nello sconveniente episodio altrui. Pensare che ciò che accade oggi all’uno può fortuitamente capitare un domani a noi può più facilmente farci capire come sia fondamentale escogitare tattiche di equipe che riescano man mano a distogliere il matto ed il violento da azioni folli. Associazioni come la Noemi sono riuscite in ciò e continueranno a farlo a iosa, a supporto della società. Il mistero della donna-fashion? Nella sua inarrendevolezza!
A cura di Ilaria Rita Motti