L’AMORE CHE MERITI

Cara Rossella,
rossella 1non sono più giovane ed in tutti questi anni mi chiedo come abbia potuto sempre e soltanto sbagliare scelte nella mia esistenza, specie quelle affettive. Ogni volta sembravo situazioni diverse ma poi si rivelano sempre uguali. É mai possibile che attiro solo persone sbagliate? Ë mai possibile che mi trovo sempre a fronteggiare le stesse cose, a fare le stesse scelte, ovviamente mai adatte a me e che mi provocano grande sofferenza?

Elena

Mia cara,
accade che ci si ritrovi a commettere sempre gli stessi errori o essere coinvolti in situazioni simili tra loro, come scegliere ripetutamente e solo affetti sbagliati…A questo punto é necessario esaminarsi in modo critico, chiedendosi ” quale ruolo ho io nel creare o scegliere sempre situazioni uguali?” . Devi sapere che il modello delle scelte sentimentali, come nel tuo caso,derivano dal modo in cui i genitori ci hanno amati e del nostro rapporto con loro. Tutti noi, durante il delicato periodo dell’infanzia, abbiamo subìto traumi, ferite, delusioni e queste situazioni sono state soppresse dall’inconscio. Da piccini si ë malleabili, ingenui, facilmente adattabili, così che la gestione delle nostre relazioni da adulti, si modella sui legami affettivi infantili, affinché si possa ricevere amore, affinché si venga ” accettati” come un tempo, come quando si era figli mentre ora il ruolo é di partner. Qui ē il nocciolo della questione! E allora qualcuno diventa adulto sicuro di se’,non infantile, né ansioso, né timoroso, né impaurito dal poter essere abbandonato proprio perché riconosce d’essere degno di quell’amore, quel rispetto, di quella considerazione che lo indurranno a scegliere un partner a loro simile.
Diversamente atri provano disagio nei rapporti, anche amichevoli,, proprio perché non si affidano facilmente così come non si sentono amati, non si aspettano amore, né aiuti, në comprensione e quindi costruiscono la loro vita in isolamento, contando solo su loro stessi, Cio’ ë la conseguenza di una infanzia, in cui il modello materno era vista come una persona cattiva, da cui mai aspettarsi affetto,aiuto ma solo delusione e rifiuto. Abbiamo poi la categoria di quelle persone abituate ad amare in modo parossistico, maniacale,,ossessivo, passionale, quasi distruttivo.questi sono quelli che idealizzano il partner a tal punto dal non ” vedere” o ” voler vedere” proprio quei lati. Così che , quando si renderanno conto dell’errore, la sofferenza sarà profonda come la delusione! Quindi tutto gira intorno alla considerazione che si ha di se stessi, proveniente dai genitori e così se non ci reputiamo degni di amore e comprensione le relazioni saranno ossessive, possessive, tormentate. É necessario quindi esaminarsi con profonda introspezione cercando di ricordare le ferite, la rabbia, il dispiaceri infantili che ora condizionano le nostre scelte, perché mentre da piccoli cercavamo di meritare carezze e riconoscimenti ci trovavamo invece a ricevere rimproveri e critiche. Mi auguro che questa spiegazione ti sia stata di aiuto è che da oggi potrai condividere sentimenti, pensieri e belle esperienze con la persona giusta. Ciò significa che finalmente inizierai a volerti bene.

Rossella Argo

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