DIMAGRIRE DOPO PASQUA E’ SEMPLICE E POSSIBILE!

Pochi mesi alla prova costume. È tempo quindi di mettersi a dieta per ritrovare la forma in tempi brevi. Perdere peso SALUTE5velocemente non fa particolarmente bene alla salute e si rischia, tra l’altro, di recuperare i chili persi con gli interessi.

Come ogni festa che si rispetti, anche Pasqua è stata ricca di alimenti genuini, tante prelibatezze e ricchi piaceri della tavola. Dopo, però, è necessario mettersi in riga…anche perché abbiamo sulle spalle mesi di pigrizia invernale e di scarsa attività fisica.

Ecco quindi che per dimagrire è necessario pianificare un regime alimentare equilibrato che tenga in considerazione lo stile di vita e l’attività fisica per l’appunto.

Per prima cosa, è molto importante calcolare il proprio indice di massa (IMC o BMI), perché attraverso questo dato ci si rende realmente conto se si è in sovrappeso e quindi si ha la necessità di dimagrire o semplicemente è sufficiente fare un po’ più di sport, per tonificare. Per una settimana circa, scrivete quello che mangiate nel corso della giornata. Non saltate nulla, neanche lo spuntino a metà mattina. In questo modo potete calcolare con esattezza le calorie e analizzare gli errori più gravi: troppe proteine, poca frutta e verdura, troppi cioccolatini, ecc.

Fare attività fisica serve a tonificare, ma anche ad accelerare il metabolismo e quindi ci aiuta a bruciare più velocemente le calorie assunte. In linea di massima, non si dimagrisce con lo sport, ma è anche vero che una dieta SALUTE 3deve essere accompagnata da un po’ di moto perché sia realmente efficace. L’ideale sono due sedute a settimana di fitness da 60 minuti. Potete anche compensare con 20 minuti al giorno di camminata veloce. Un altro marcatore importante è il fabbisogno energetico, che indica quante calorie ha bisogno il nostro corpo quotidianamente per svolgere le attività quotidiane. Per perdere peso potete, scoperto il dato, studiare una dieta con 200-300 calorie in meno. Una regola base è non esagerare: le donne non devono scendere sotto le 1200 e gli uomini sotto le 1400. Fate molta attenzione al colesterolo: un grasso prodotto in parte dall’organismo e in parte da alimenti di origine animali; esso tende a depositarsi sulle pareti delle arterie dando origine a placche che favoriscono la comparsa delle malattie cardiovascolari. Formaggi, carne rossa, affettati, salumi e dolci, non devono essere vietati, ma vanno portati in tavola 1-2 volte la settimana, magari abbinati a cibi più sani. Fritti, creme, piatti elaborati, sughi, salse “pesanti” vanno bene, ma solo nelle occasioni speciali. Una dieta ideale dovrebbe contenere alimenti che contengono Omega 3 e anche Omega 6: questi ultimi dovrebbero raggiungere il 6% circa della nostra dieta. Gli Omega 6 si trovano in tutti gli oli vegetali, da quello di oliva a quello di mais. Nella frutta a guscio, nelle noci, nel pane integrale, nella borragine (un’erba da usare con le verdure), e in alcuni alimenti animali, come uova e latticini. Infine, molto importante è sottolineare che gli integratori alimentari non vanno sostituiti ai pasti, così come molte persone usano fare. Alcuni sono molto utili, perché aiutano a bruciare i grassi, ma non sono fondamentali. Inoltre, bisogna fare attenzione a che non creino spiacevoli squilibri nel metabolismo. Non fatevi illusioni neanche con le pomate o le creme: quella a base di betulla o caffeina aiutano a drenare e migliorano la circolazione, ma certo non fanno miracoli. Si ottengono più risultati con un corso di acquagym.

A questo punto non ci resta che chiederci: saremo mai pronte per la prova costume?

Pasqualina Morsino