Continuano i successi per Terronian.

E’ sempre più documentato il successo che Sarah Ancarola con l’Associazione Terronian, da lei ideata e presieduta, sta ottenendo attraverso una serie di manifestazioni atte ad evidenziare le potenzialità enogastronomiche, EVENTI 1e non solo, che il Sud dell’Italia può con orgoglio vantare. Gli appuntamenti che Ancarola, ha già realizzati ed ha programmati, come “Eccellenze del Sud – Il Gran Gusto del Sud”, stanno facendo registrare un gran plauso da parte della stampa, degli operatori del settore, e dei tanti buongustai che attendevano una iniziativa tanto valida come quella messa in atto e sempre più migliorata per fare riscoprire o addirittura scoprire le bontà enogastronomiche che il Sud dello Stivale possiede. Anche la serata tenuta ultimamente al “Batis” di Baia, nel territorio dei Campi Flegrei, ha unito in un corale arrivederci e complimenti il saluto che, a termine cena, gli intervenuti hanno rivolto a Sarah. Iniziato con una presentazione dell’appuntamento, ospitato nel locale che il titolare Nicola Di Meo, ha realizzato con la ristrutturazione nel 2002 di uno dei più antichi locali di baia risalenti al 1800, rendendolo originale, armonioso, accogliente e simpatico, l’excursus culinario ha preso il via con un sincero consenso che il gran numero di qualificate persone del settore hanno potuto esprimere riscontrando un EVENTI 2progressivo elenco di positività sia per l’organizzazione, sia per l’accoglienza e sia ancora per la qualità di quanto servito a tavola. Per una proposizione della Vera Napoli non poteva mancare la Pizza e di pizze ne sono state servite tante e con tante farciture, anche perchè insieme a Sarah chi sta mirando a fare veramente capire e gustare la Vera Pizza Napoletana è Salvatore Di Matteo. Il maestro pizzaiolo con sede della sua pizzeria in Via dei Tribunali, 94 con la sua partecipazione alle iniziative di Terronian mira, a far conoscere sino in fondo quella che è la vera pizza unitamente a tutta la sua storia a prescindere da diktat impositivi delle regole comunitarie come quelle per l’Stg che negli ultimi anni ed ancor più dopo il riconoscimento di queste il disciplinare impone per l’elaborazione della stessa. Se si è campioni di Stg come Salvatore Di Matteo, la grande professionalità occorre averla ed esprimerla proprio come fa lui infatti, insieme alla squisita Stg, l’artista della pizza ha proposto ai presenti al Batis la degustazione di altre specialità di pizze con diverse farciture e tutte a prescindere dalla leggerezza della pasta, dalla perfetta stesura della pallina e dalla indiscutibile ottima cottura, proprie di una eccezionale fragranza, sentori e gusti che offrivano ai commensali la gran voglia di continuare a mangiarle sempre più EVENTI 4tutte. La cucina, con i piatti di tradizione del Batis, curati dallo chef Maurizio Carannante, sono stati per chi è riuscito a lasciare uno spazio, per gustarli oltre le pizze, altro elemento di gran positività di una piacevolissima serata che si è conclusa con una degustazione di una particolare Pastiera napoletana offerta dal maestro pasticciere Ugo Mignone. I piatti serviti sono stati accompagnati dallo splendido vino “ Caucino”, Greco del Sannio Doc dell’azienda vinicola Arcipelago Muratori e sempre la stessa azienda ha esaltato sia i gusti della pastiera che i palati che la gustavano attraverso il vino passito secco “Giardini Arimei” realizzato con uve ischitane Biancolella, Forastera, Uva Rilla e San Lunardo vinificate in palmenti di tufo. L’incontro dedicato a chi ama i sapori tradizionali, naturali e veri ed “il gran gusto del Sud” si è concluso con la consegna di tre targhe riconoscimento di meriti che personaggi di spicco del settore hanno ricevuto fra gli applausi di EVENTI 6tutto il pubblico che oltre gli invitati di Sarah Ancarola affollavano le varie sale del Batis.  Oltre a Sarah è intervenuto il giornalista Antonio D’Addio che ha messo in bella luce i premiati chiamandoli a ritirare la targa assegnata e leggendone le motivazioni.  Sono stati insigniti del premio “Eccellenze del Sud”, lo Chef Arturo Fusco (Presidente dell’APCI Napoli), il Sommelier Maurizio Allaria ed il giornalista enogastronomico Giuseppe De Girolamo che nel prendere la parola ha ricordato i valori e la valenza che il sud possiede in numerosi campi ed in particolare in quello dell’enogastronomia. De Girolamo, che ha detto di essere anche il Prefetto per la Campania dell’Accademia Italiana di Enogastronomia Storica e quindi di tutelare e diffondere le tradizioni, le tipicità e le eccellenze che la Campania possiede, insieme a tutto il Sud Italia e più ampiamente all’Italia intera, ha anche ricordato che proprio dalle nostre terre cilentane è nata La Dieta Mediterranea.  Il giornalista enogastronomo, che scrive sulle pagine del più storico quotidiano italiano: il “Roma” ed è responsabile per la Campania della nota rivista di settore “La Madia Travelfood” che ha anche l’Accademia dell’Italcuochi ed è <l’unica rivista italiana di settore distribuita alla ristorazione della Gran Bretagna>,  ha anche riportato alla mente la EVENTI 5sua stima per Ancel Benjamin Keys. Lo  studioso di questa materia Ancel Keys, che portò nell’università  del Minneapolis, negli Stati uniti d’America, le sue convinzioni sulla necessità salutari che apportava l’alimentazione con una scala di prodotti mediterranei  e che era solito dimorare a Pioppi, dove De Girolamo lo ha incontrato  qualche anno prima della scomparsa, è stato quel grande americano che ha riconosciuto e fatto riconoscere quella che è divenuta poi patrimonio dell’Unesco: La Dieta Mediterranea. In conseguenza di tante convinzioni personali De Girolamo ha ringraziato gli altri sponsor della serata: La Fiammante, Euroiovine, Lete e l’organizzatrice Sarah affermando “ Questa targa che mi viene consegnata stasera, in riferimento come su scritto <per il sostegno e la divulgazione della cultura enogastronomica dei territori meridionali>, EVENTI 3mi è molto cara perchè a differenza di altre attestazioni similari ricevute, mi viene attribuita da chi, documentazione alla mano, sta svolgendo un lavoro veramente encomiabile, oltremodo coinvolgendo esperti di gran valore nelle sue manifestazioni e nelle sue serate che sempre più colgono i valori di una persona che con l’animo e la passione nobile si impegna nel quotidiano per esaltare quanto di meglio il Sud Italia possiede e crea. Una persona umile, quale è Sarah, che lavora per quello che è la nostra maggiore valvola di sviluppo e di ripresa che dovrebbe incondizionatamente essere sostenuta con un più ampio respiro ed una più ampia partecipazione a tutti i livelli dalle istituzioni.

A cura di Cinzia Loffredo