Cassata al forno

Un po’ di storia

Il nome “cassata”deriva dall’arabo”qas’at, cioè bacinella. La sua origine risale alla dominazione saracena in Sicilia(dal CUCINAIX al XI sec.) Gli arabi avevano  introdotto nella gastronomia siciliana la canna da zucchero, gli agrumi  e le mandorla. All’inizio la cassata  era un involucro di pasta frolla con un ripieno di ricotta e zucchero coperto da altra pasta frolla e veniva cotta in forno. Nella seguente ricetta l’antica cassata al forno è stata arricchita da pan di Spagna

E’ veramente squisita !!!!

Ingredienti :

per la Pasta frolla

300 g di farina 00

150 g di burro

110 g di zucchero

1 tuorlo di uovo piccolo

1 uovo intero piccolo

1 pizzico di sale

buccia grattugiata di un  limone non trattato

per il Pandispagna

3 uova medie (g 62-65 l’uno)

90 g di farina 00

90 g di zucchero semolato

1 bustina di vanillina

buccia grattugiata di un limone non trattato

Per la “bagna”

Acqua g 70

Zucchero 2 cucchiai

Limone non trattato

(buccia)

2 cucchiai di Maraschino o limoncello.

per la farcia

500 g di ricotta di pecora

300 g di zucchero semolato

1 bustina  di vanillina

3 cucchiai di maraschino o latte

20 g di gocce piccole di cioccolato

30 g di frutta  candita mista(cedro e arancia)

per la superficie

1 tuorlo

1 cucchiaino di latte

Procedimento

per la pasta frolla

vedi capitolo I Preparazioni di base

per il pan di Spagna

Con le fruste elettriche alla massima velocità montare per 10 minuti le uova intere con lo zucchero. Con un cucchiaio di legno (con movimenti dal basso verso l’alto) aggiungere la farina setacciandola con lo spargifarina e la vanillina senza far uscire l’aria incorporata; aggiungere anche la buccia di limone grattugiata. Imburrare bene e infarinare lo stampo rettangolare “usa e getta”di cm 17 x 22 e versare il composto. Infornare a 180°non ventilato per 20 minuti circa  (senza mai aprire ). Far raffreddare e riposare per parecchie ore prima di tagliarlo perpendicolarmente alla superficie in fette di circa ½ cm di spessore.

per la farcia

Setacciare al passaverdura (trafila intermedia) la ricotta e con la frusta a mano montarla aggiungendo lo zucchero e il maraschino, poco per volta. Tagliare i canditi a pezzettini molto piccoli e incorporarli alla ricotta insieme alle gocce di cioccolato.

per la “bagna”

Far bollire per pochi minuti l’acqua con lo zucchero e alcune bucce di limone(solo parte gialla), far intiepidire  e aggiungere il liquore

Imburrare e infarinare uno stampo rotondo di cm 24 di diametro e alto 5 cm. Stendere la pasta frolla in 2 dischi di dimensioni diverse. Con il disco più grande rivestire lo stampo. Bucherellare la pasta  con i rebbi di una forchetta e foderarla di fette di pan di Spagna (prima il fondo e poi il bordo verticale). Pennellare delicatamente di “bagna” le fette di pandispagna, senza inzupparle molto. Versare la farcia e adagiarvi sopra le altre fette da pennellare di bagna. Coprire con l’altro disco di pastafrolla, saldandolo bene a quello di base; pennellare la superficie con il tuorlo diluito con il latte e appoggiarvi delle stelline o altre decorazioni natalizie fatte con la pastafrolla avanzata. Infornare nella zona centrale per 25-30 minuti a 180° ventilato.

Vino:  bianco passito o liquoroso, ad es. Malvasia delle Lipari.

A cura della dott.ssa  Anna Franca Freda