Brother and sister art al Teatro di Sotto . Riflessione comica di una realtà comicamente presente.

E’ Beatrice ad accoglierci. Sì, la Beatrice tanto declamata, cantata e amata dal sommo Dante, e che non vuol essere cantata, ad introdurci nel comico mondo di Brother and sister art. Musa ispiratrice , rappresentante di tutte le muse TEATRO 2 3che non avrebbero voluto esser tali, che i poeti vogliono sceglierseli secondo il proprio gusto e la propria disposizione. Siamo al Teatro di Sotto di via Tasso, un’intima location che ospita, nel caso specifico, un pubblico che è parte, in diversi momenti, dell’interazione che gli attori stabiliscono. Riflessioni di ampio respiro quelle che il regista Antonio Iavazzo fa emergere relativamente al mondo di oggi, ma anche al mondo di “ieri” e forse al mondo di sempre, in cui tratti di facciata e ipocrite visioni  si insinuano  lasciando spazio all’illusione che riduce la sostanza vera delle cose a mera apparenza da salvaguardare. Libero adattamento delle drammaturgie di Stefano Benni che dà spazio alla variegata e numerosa compagnia diretta da Iavazzo,  che ci  dirige attraverso voci diverse, luci fredde, figure diafane, momenti di piacevolissima comicità , verso chiavi di lettura insolite. Attualità quasi sempre presente, come attuali possono dirsi le considerazioni apportate dai singoli personaggi , dall’imprenditore che per vendere la propria attività tira in ballo la vita privata ; dalla solitudine che prende corpo in corpi rinvigoriti da un vuoto che vogliono conquistare precipitando attraverso la forza delle proprie ali, alla comicissima ed effervescente suora che coinvolge, ammicca e diverte,   all’esilarante barman che predice, indovina e sconvolge. Interessante girone infernale, nel quale ogni singolo attore dà prova di pensieri connessi a forti e travolgenti emozioni.  Prodotta dall’associazione Il Colibrì, dal Gruppo Teatrale Il Pendolo e dal Centro Musicale TEATRO 2Pro Arte, la pièce e  l’intera compagnia     ( Giovanni Arciprete, Vincenzo De Marco, Raffaele Iavazzo, Carmine Losanno, Antonio Nardelli, Claudia Orsino, Angelo Rotunno, Daniela Vallo, Giuseppe Cirillo e Andrea Orsini) attendono sino a domenica 17 Febbraio . Non mancate!

Francesca Morgante