ALLA SCOPERTA DI PARTHENOPE

CASTEL SANT’ELMO  “ LA SENTINELLA  DÌ  NAPOLI “

La sua posizione strategica sulla sommità della collina del vomero, dona la possibilità al visitatore di ammirare tutte le meraviglie di Napoli, dal Vesuvio ad Ischia ai Camaldoli. Il castello prende il nome da un’antica cappella dedicata a giova 1S.Erasmo , trasformato nel corso dei secoli nelle forme Eramo, Ermo e infine Elmo. Fu Roberto d’Angiò, nel 1329, a ordinare la costruzione del castello, alla cui realizzazione  partecipò l’architetto Tino di Camaino.  La dinastia Angioina volle dare alla città un nuovo strumento di difesa, creare una sentinella a guardia di Napoli. Nel 1537 per volere del vicerè Don Pedro de Toledo, il castello assunse la caratteristica forma a stella a sei punte per potenziare la struttura difensiva. Le aperture per le bocche dei cannoni erano rivolte non solo verso l’esterno, ma anche contro la città per sedare alcune rivolte popolari, tra le quali quella di Masaniello. Da non perdere: il portale ornato dal grande stemma di Carlo V, la maestosa piazza d’armi, la chiesa del XVI sec. e l’auditorium restaurato. Oggi, questa struttura medievale, organizza eventi culturali e concerti. Il panorama stupendo si presta benissimo a creare un atmosfera romantica e raccolta, per le numerose coppie di innamorati e turisti in visita.

ANTONIO CASTILLETT