Recap – Ricapitoliamo alla Domus Artis Gallery

Andy Warhol ÔÇô Portait of Marilyn MonroeDue anni d’attività messi in mostra per soli 15 giorni, è il nuovo progetto della Domus Artis Gallery che fino al 19 luglio propone “Recap – Ricapitoliamo”, l’ultimo appuntamento espositivo prima della pausa estiva, con trenta opere di alcuni dei più significativi artisti dell’arte moderna e contemporanea tra cui Andy Warhol, Sandro Chia, Keith Haring, Amedeo Modigliani, Roy Lichtenstein, Mario Schifano, Mimmo Paladino, Remo Brindisi, Mark Kostabi, Fathi Hassan e Ahmad Alaa Eddin, a cura di Andrea Ingenito (infoline 0816063111 – gallery@domusartisonline.it – www.domusartisonline.it). «La città ha sempre risposto bene alle nostre iniziative -afferma Ingenito-, sono certo che non smetterà di darci il suo sostegno. E noi, nonostante l’inevitabile calo, determinato anche dall’ultima grave emergenza rifiuti, non perdiamo la speranza, e andiamo avanti perché solo così si può davvero rilanciare Napoli». Queste le parole con cui il brillante gallerista e curatore descrive il motivo di questo appuntamento che chiude la stagione dello spazio al 4 di via Vincenzo Cuoco, in attesa di un prossimo calendario dalle date importanti. Importanti come i lavori degli artisRoy Lichtenstein ÔÇô Joannati coinvolti per “Recap – Ricapitoliamo” (visitabile dal lunedì al venerdì dalle 11,30 alle 19,00 e il sabato su appuntamento), dalle produzioni di Andy Warhol (come Flowers, Montreux Jazz Festival, Mick Jagger e Interview) alle litografie e le sculture d’aprés di Amedeo Modigliani, passando per le litografie di Roy Lichtenstein, le tele dell’egiziano Fathi Hassan e i lavori del siriano Ahmad Alaa Eddin, fino al Corale Caccioppoli di Mimmo Paladino (realizzato in occasione del famoso film “Morte di un matematico napoletano”, ndr), una carrellata vastissima non solo sull’arte moderna e contemporanea ma sul costume, sull’esistenzialismo, sulla ribellione, sulla creatività, su quanto l’uomo, nel tempo, è arrivato a definire Arte. Un’opportunità per chiunque la ami e vi si voglia confrontare, ma anche per chi, in una Napoli rovente, decide di staccare la spina da lavoro e stress quotidiano e dedicare un po’ del prezioso tempo a sua disposizione alla propria anima, magari sorseggiando un drink ghiacciato, con l’aria condizionata, e strizzando l’occhio alle splendide vetrine delle vie dello shopping che ammiccano a pochi passi dalla Galleria. Perché, in fondo, l’Arte è un piacere!

Rosaria Morra