Ad essere giovani s’impara da adulti

2mamma_figliaCara Rossella,

ho una mamma ancora giovane e carina ma negli ultimi tempi sta esagerando nell’abbigliamento: si agghinda come una ragazzina, con fuseaux , stivali e minigonna, porta l’extension, cambia colore agli occhi con le lentine…Insomma sembra impazzita! Qualche mio amico lancia frasi di ammirazione, a volte anche un po’ pesanti, e questo mi fa innervosire moltissimo. L’ho supplicata più volte di non conciarsi così, specialmente quando viene a scuola o quando usciamo insieme, ma la cosa sembra divertirla e quando dice che io sembro “la sua sorellina” mi arrabbio moltissimo. Come posso farle capire che è ridicola quando va conciata come una adolescente ?

Federica

Cara Federica,

i figli vorrebbero vedere nei genitori una guida, una figura di riferimento ed invece si ritrovano individui che invece di dare consigli iniziano una specie di competizione, innescando così confusione, disorientamento, e divenendo artefici delle loro insicurezze. Inoltre le figlie femmine sono sempre molto attente all’abbigliamento materno,diventando giudici severi ed intolleranti . Quando ero ragazzina, inorridivo nel vedere le mamme delle mie amiche vestite da “vecchie”, ammirando mia madre e qualche altra rara eccezione, che al contrario avevano buon gusto nel vestire, senza però mai eccedere! Indubbiamente ora accade il contrario, frutto dei continui mutamenti generazionali, dei condizionamenti e delle aspettative che la società impone. Ogni età ha il suo fascino, ma questo ormai lo stiamo dimenticando… Non so se la tua mamma stia esagerando un pochino oppure sei tu troppo critica,trovando spesso in lei qualcosa fuori posto. Se fossi in te cercherei di comprendere il suo spirito ancora giovane, coadiuvata, probabilmente anche da un fisico che può permettersi determinate “mise”. Non è il caso della tua mamma, però per molte donne è difficile invecchiare e non ci si accorge di esagerare con atteggiamenti “adolescenziali” o con abbigliamenti vistosi e provocanti, con i quali ci si illude di trovare conferme ,di attrarre, di essere notate… E’ solo questione di buon gusto e di saper accettare la realtà, sennò il messaggio che si trasmette non è di ammirazione ma di risultare patetiche se non addirittura ridicole. In ciò che scrivi mi sembra di capire che non ci sia tanto il timore di un pubblico giudizio su come appaia la tua mamma agli occhi degli altri ma della poca complicità e molta rivalità nei suoi riguardi, da parte tua. Molte mamme, ahimè, subiscono la competizione con le figlie femmine e,anche se consapevoli di sentirsi ammirate perché ancora piacenti, cercano invece di adottare un abbigliamento “serioso”,consono allo “status” di mamma! Però tu, cara Federica,cerca di ragionare: questo atteggiamento “sbarazzino” non pregiudica nulla, non è certo quello che fa di lei una mamma buona o cattiva o peggiore di altre! E, con sommo dispiacere devo confessarti una cosa: non so più se le nuove generazioni stiano divenendo conformiste, bacchettone, e falsamente moraliste come e più della generazione che le ha messe al mondo o se dopo il fatidico ’68 gli adulti hanno smesso definitivamente i panni di “adulti” divenendo come dei Peter Pan ,“sempre giovani”, senza limiti temporali! Tutto ciò mi ricorda una frase tratta da “Il rosso e il nero “ di Stendhal “E com’ è triste pensare che la gioventù ci è stata data invano…”

Rossella Argo

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