Un nuovo modo di leggere: gli e-book

250px-Bouquin_électronique_iLiad_sur_une_pile_de_livre_dehors_au_soleilCare lettrici e cari lettori,

il computer, ogni giorno che passa, si sviluppa per rispondere ad ogni nostra esigenza (non solo di carattere lavorativo ma anche di intrattenimento) rendendosi in un valido sostituto a televisore, radio, stereo musicale e lettore dvd.

Per la musica ad esempio esiste un vero e proprio mercato online (I-Tunes) dove gli artisti commerciano i propri dischi e pezzi musicali, mettendo a disposizione del consumatore che naviga online la possibilità di scaricare direttamente dal sito internet il prodotto desiderato (raccolte musicali o singoli) e pagando tramite carta di credito o prepagata.

Inoltre i nuovi modelli di telefonini (I-Phone, Blackberry) e di palmari (I-Pad) fanno si che sempre più gente esca di casa portandosi dietro un vero e proprio computer con accesso online.

Il fenomeno di questo “Mercato Online” ha colpito anche il settore della lettura presentando il prodotto del E-Book un libro elettronico in formato digitale; questo tipo di file è leggibile da quasi ogni computer (è infatti in formato PDF) ma molte aziende hanno già prodotto dei eBook Reader, ovvero dei dispositivi con la funzione principale di lettura di questi file.

La Google nel 2010 ha lanciato un servizio di vendita online di E-Books, la Google Edition, tanto oramai è uso comune e affermato la lettura di questo nuovo formato di libri; è infatti naturale che all’uscita di un nuovo Best Seller, specialmente straniero, venga presentata al mercato oltre la versione cartacea, reperibile sugli scaffali delle librerie, anche la versione online.

Non solo i titoli stranieri trovano questa nuova dimensione, infatti la Mondadori sta convertendo molti dei suoi titoli in questo nuovo formato, persino i classici della letteratura possono essere scaricati e portati con noi in una tasca, senza l’ingombro ed il peso di centinaia di pagine.

E’ inoltre sempre più comune che i libri universitari adottino questo formato, infatti sempre più studenti sul proprio pc portatile sul quale lavorano, possono avere l’intera biblioteca didattica di cui necessitano, ed è inoltre molto più facile reperirli (essendo file infatti, nessun rivenditore online ci dirà mai che “sono terminate le copie”, come magari succede nella realtà).

Nonostante sia un modo totalmente nuovo di leggere, che si discosta completamente dal concetto di libro e lettura che siamo abituati a conoscere, è innegabile riconoscere l’incredibile numero di vantaggi che porta questa tecnologia: praticità nel trasporto di libri, risparmio di carta (non impiegata per produrre libri magari invenduti), e completa reperibilità di ogni titolo.

Non possiamo che aspettare e vedere se, come per la musica i nostri PC ed mp3 hanno sostituito lo stereo, i PC sostituiranno anche libri e biblioteche.

A cura di Andrea Sangiovanni