RIPARTIAMO DALLE FONDAMENTA STUDENTI E LEGALITA’

Non tutto è perduto! Anche quando le strade sono strette nella morsa del freddo e le attività commerciali languono per il difficile momento di crisi, c’è chi si muove con assoluta discrezione, senza motivi personalistici, o di CULTURA 1propagandapolitica, perché crede che la situazione possa e debba essere recuperata attraverso l’educazione.

Educazione intesa come conoscenza, come porsi critico rispetto ai problemi reali della vita, non finalizzata al mero nozionismo ma all’apertura di un nuovo bagaglio di esperienze conoscitive al servizio di cio’ che s’ incontra lungo il percorso, a volte insidioso, della vita.

Per questo, presso  il Liceo Scientifico Classico Statale “Sbordone” di Napoli si è tenuta una interessante conferenza sulla legalità a cui hanno partecipato numerosi studenti delle classi del triennio accompagnate dai docenti prof.ssa Lina Cicalese (V.Preside) in rappresentanza del Dirigente Scolastico prof. Giuseppe Matuozzo, le prof.sse Emilia Crasto e Stefania Marano e i prof.ri Marco Bobbio e Roberto Radice. L’organizzazione dell’evento è stata affidata con successo al prof. Pio Pannone, responsabile per le Relazioni Esterne del  Centro Studi Medievali e Giuridici.
SCUOLA 3Relatori gli avvocati Felice Forgione ,Presidente del Dipartimento Nazionale di Vittimologia, Criminologia e Sicurezza  del CAD Italia, l’avvocato Raffaella Damone, Vice Presidente dello stesso Dipartimento,, il Dott. Armando Pannone, Presidente del Centro Studi Medievali e Giuridici del CAD, il dott. Francesco Vecchio, Vice Presidente del citato Dipartimento, in qualità di esperto di macrocriminalità e terrorismo.

L’avv. Raffaella  Damone ha introdotto il concetto di legalità, principio fondante del tessuto civile, che deve essere applicato in ogni umana attività e relazione , essendo patrimonio dell’individuo socialmente e moralmente inteso.

L’Avv. Felice Forgione ha commentato le vigenti leggi in materia di detenzione, consumo e spaccio degli stupefacenti, analizzandole sotto l’angolatura delle condanne previste dall’ordinamento italiano e delle sanzioni amministrative correlate.

scuola 2Il dott. Francesco Vecchio ha illustrato gli effetti deleteri dell’assunzione di stupefacenti e le ripercussioni sociali  negative delle  condanne o delle  segnalazioni degli organi di polizia per spaccio di droga.

Ha concluso il dott. Armando Pannone,  con un breve  excursus sulle attività degli organi statali preposti alla prevenzione ed alla repressione dei fenomeni criminali correlati all’uso delle droghe e dell’abuso di alcool.

Noi abbiamo voluto dare risalto all’operato di questi Uomini e queste Donne della Società, per dire che non sempre cio’ che vale si esprime ad alta voce, anzi, spesso cio’ che vive nella discrezione dei toni ha accenti Vivi e Veri.

a cura di Brunella Postiglione