Un’incubatrice per il trasporto dei neonati da donare all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. È questa la nuova iniziativa solidale del Monteruscello Fest 2025, che si affianca alla consueta raccolta fondi destinata a Telethon per il progetto di ricerca sulle malattie genetiche rare e senza diagnosi.
La notizia è stata comunicata dagli organizzatori Daniele Testa e Giovanni Tammaro alla direttrice generale della Asl Napoli 2, Monica Vanni, nel corso della presentazione della quarta edizione dell’evento, alla presenza del sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni.
«Puntiamo – hanno spiegato Testa e Tammaro, nella conferenza introdotta e moderata dalla giornalista Brunella Cimadomo – a fare sempre di più per il territorio. Il Monteruscello Fest ha sempre coniugato intenti solidali e crescita territoriale: crediamo che questa nuova iniziativa risponda perfettamente a entrambi».
Un valore sottolineato anche dalla direttrice Vanni: «Si tratta di una donazione importante per i piccoli assistiti perché, grazie alla trasportabilità, consentirà ai neonati di ricevere le prime cure già durante il trasferimento verso il presidio sanitario. La collaborazione tra l’Asl e il Monteruscello Fest dimostra come la sanità possa essere un partner attivo nel tessuto sociale e culturale, generando speranza, orgoglio e solidarietà».
Confermato anche quest’anno il supporto a Telethon e al progetto sviluppato dal Tigem di Pozzuoli, che nel 2024 ha ricevuto dal Monteruscello Fest una donazione di ben 108mila euro. Il direttore del centro, Alberto Auricchio, ha commentato: «Per un ricercatore è un grande orgoglio vedere una scoperta scientifica attraversare la fase di validazione clinica e arrivare fino ai pazienti, come accaduto con la terapia genica per le distrofie retiniche. È la dimostrazione di una visione che unisce università, scienza e partner pubblici e privati diversi».
Il sindaco Luigi Manzoni ha rimarcato: «Ciò che rende davvero speciale il Monteruscello Fest è il suo scopo benefico: un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno. L’evento dimostra come spirito di comunità e solidarietà possano trasformarsi in azioni concrete capaci di fare la differenza. Ringrazio Daniele e Simone Testa e Giovanni e Vincenzo Tammaro».
Apprezzamenti sono arrivati anche dai partner storici. UniCredit, con il Regional Manager Ferdinando Natali, ha fatto sapere: «Siamo presenti al Monteruscello Fest perché rappresenta un’iniziativa che unisce solidarietà, valorizzazione del territorio e cultura. Questo allineamento con le comunità locali è parte integrante della nostra strategia, basata sullo sviluppo inclusivo».
Accanto alle iniziative solidali, ampio spazio è stato dedicato alla crescita territoriale. Grazie alla felice intuizione del dirigente comunale Agostino Di Lorenzo, dalla riconversione di terreni incolti è nato un vigneto che produce una pregiata falanghina flegrea, illustrata dalla sommelier Serena Iammarino: il vino “Santa Chiara”, dal nome della località di provenienza. Un prodotto destinato a seguire le orme del “pomodorino cannellino”, che attraverso il Monteruscello Fest ha conosciuto un forte incremento di domanda.
Il Monteruscello Fest 2025 si terrà l’8 e 9 settembre in Piazza Agro City a Monteruscello. Grande attesa per gli artisti in programma: l’8 settembre salirà sul palco Gigi Finizio, mentre il 9 sarà la volta di Andrea Sannino. A rendere la festa ancora più ricca ci saranno 200 stand enogastronomici dedicati al gusto e alle eccellenze locali.

 

M.O