Milano pret-a-porter all’insegna dell’ottimismo

Ottimismo e internazionalizzazione sono le due parole d’ordine del Mipap, la manifestazione dedicata alle collezioni donna autunno-inverno 2015/16 di pret-a’-porter organizzata da Fiera Milano, che riparte da sabato 28 febbraio al 2 attualita 1marzo 2015. La rassegna si e’ rinnovata con una nuova formula piu’ dinamica e internazionale, e presenta 170 collezioni, il 25% delle quali provenienti dall’estero. Le proposte degli espositori, tra i quali sono confermate grandi realta’ del settore e interessanti nuovi arrivi, comprenderanno le creazioni che vanno dall’abbigliamento classico alle collezioni piu’ contemporary, dallo sportswear all’ abbigliamento in pelle, dalle mille forme della maglieria alle piu’ originali creazioni con inserti in pelliccia, fino agli accessori-moda e alle rifiniture. Tra i nuovi brand presenti in questa edizione Daniela Dallavalle – Elisa Cavaletti, Laure’l, Ekle’, Musetti, Ferrante, Meisie, e Sonia Fortuna. Ma a Mipap ci sara’ anche grande attenzione per la valorizzazione delle realta’ territoriali, piccole e medie aziende che hanno la potenzialita’ di proporre stile e creativita’ come le 22 realta’ del fashion presenti nei padiglioni di FieraMilano city grazie alla collaborazione con la Regione Campania. Oltre alla qualita’ selezionata degli espositori, la manifestazione si caratterizza per alcune sinergie, pensate per valorizzare il made in Italy nel mondo. Cosi’, si conferma a Mipap la collaborazione con JWF-IFF, International Fashion Fair, che prevede la presenza di realta’ italiane nella sezione Terroir di JFW, aperta alle aziende estere, e di realta’ giapponesi a Milano: quest’anno saranno presenti in fiera Naturama, marchio di Tokyo specializzato nella produzione di bijoux in argento; e TRI=C, giovane brand di calzature. Anche questa edizione di Mipap ha le potenzialita’ per proporsi come punto di riferimento importante
per i buyer internazionali e grazie anche alla collaborazione con ICE-ITA (Italian Trade Agency), saranno presenti compratori  provenienti da mercati strategici per la moda italiana. Tra gli altri Arabia Saudita, Corea del sud, Francia, Germania, Giappone, Russia e Stati Uniti.