Mentire e “nascondere” non sono proprio la stessa cosa!

Cara Rossella,
rossella 1una grande amarezza provo da tempo perché noto che le mie più care amiche dicono bugie a raffica, anche per cose stupide, per situazioni inutili. Io lo capisco e sto zitta per non litigare con loro, ma credimi non comprendo né giustifico questo comportamento. Penso che tra amici, come tra compagni, familiari e specialmente tra tutte le persone unite da vincoli di affetto, si debba essere sinceri, accettando anche qualche rimprovero o qualche sgradevole verità. Invece tutto ruota intorno alla menzogna, che quando viene alla fine scoperta, fa più male della verità spietata, detta nuda e cruda.

Giuliana

Cara lettrice,
dobbiamo essere onesti e dire che siamo,ahimè, tutti dei gran bugiardi…Chi più, chi meno ha mentito qualche volta nella sua vita e che ci piaccia o no questa é una gran verità! Scusami la franchezza, ma non penso che nella tua vita Uan piccola innocente bugia non la abbia mai detta! Ovviamente non tutte le bugie sono uguali ed alcune sono così stupide ed irrilevanti, così senza importanza e senza sgradevoli conseguenze che nemmeno ci facciamo caso. Ma quello che le distingue sono le motivazioni e le intenzioni con cui spesso vengono dette, perché alle volte per superficialità possiamo fare gli stessi danni come quelle che vengono dette per inganno o per ferire qualcuno. Come anche differiscono se il “bugiardo ” di turno lo é in modo continuativo, e quindi mente per meravigliare il suo interlocutore oppure per evitare inutili problemi e quindi utilizza le bugie a fin di bene e forse per farsi accettare ed evitare di ferire dicendo verità spiacevoli. Perché anche dire il vero a volte può essere sgradevole ed offensivo! Quindi penso che bisogna saper utilizzare la verità e la menzogna con un certo “equilibrio”…Infatti se liberare la coscienza può essere un bene per se stessi dobbiamo riflettere che potrebbe danneggiare gli altri. Ovvio che non per questo dobbiamo mentire ( oltretutto bisogna essere anche dotati di buona memoria per ricordare cosa sia stato detto ed a chi! ). Spesso sono ricorsa a pietose bugie per non offendere, non ferire, non cagionare dispiaceri…Ma ho anche compreso, sempre a mie spese,che le bugie più dannose sono quelle che ho detto a me stessa per non “capire”, per non essere messa dinanzi ad una “amara verità”, per non accettare scomode realtà, che in fondo al cuore già conoscevo…Insomma, possiamo essere giustificati per qualche piccola bugia, basta essere ben consci di cosa nascondiamo a noi stessi e agli altri.

Rossella Argo

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