LO ZUCCHERO? FA PIU’ MALE DI QUANTO CREDIAMO

este_11183745_38090Attenti allo zucchero! E’ quanto ci sentiamo dire in continuazione da medici e dietologi, ma qual è il vero tasso di “pericolo” generato dall’assunzione dello zucchero?

Ovviamente la domanda si pone nei confronti dello zucchero raffinato industrialmente e non degli zuccheri presenti in maniera naturale nei cibi, come fruttosio e lattosio.

I testi di medicina naturale parlano chiaro: lo zucchero è come una droga che danneggia l’organismo. Spesso crediamo che tale affermazione non sia vera per lo zucchero di canna, ma spesso lo zucchero di canna “commerciale” non è altro che il normale zucchero colorato con la melassa. E’ senz’altro difficile credere che un alimento di uso comune possa essere così dannoso, e tale difficoltà è generata dal fatto che oggi almeno il 50% dei cibi confezionati che consumiamo contiene lo zucchero, ma andiamo ad individuare i danni causati da questo prodotto.
Come prima cosa, è riscontrabile una diminuzione della vitamina C all’interno dell’organismo che assume zucchero raffinato (come fanno le sigarette) ed inoltre uccide alcuni batteri simbionti che producono vitamina B, oltre ad alterare il ciclo di regolazione glicemica.
In secondo luogo ci sono i danni al pancreas: esso reagisce allo zucchero con una ipersecrezione di insulina, zuccheroil che causa ipoglicemia a breve termine, ed a lungo andare, se il pancreas è sottoposto a sforzi continui, si può arrivare al diabete. L’assunzione di zucchero, tra le altre cose già citate, causa la tipica sonnolenza post-pranzo, influisce sugli ormoni e decalcificando le ossa può portare alla carie dentaria.

Incredibile ma vero, è stato dimostrato che lo zucchero avrebbe influenza (negativa) anche sul cancro. I popoli che non conoscono ancora lo zucchero, infatti, non conoscono nemmeno il cancro. Un dato eclatante riguarda l’Olanda nei primi due anni dopo l’occupazione nazista, quando il caffè e lo zucchero erano scomparsi dalla circolazione. Nei Paesi Bassi, infatti, in quell’epoca è stato riscontrato il più basso livello di malati cancro in Europa.

Ma se lo zucchero causa tutti questi danni, allora perché non se ne parla, in modo da preservare la salute dei cittadini?
La risposta, un po’ inquietante, ce la danno quei medici (in netta minoranza) che da anni conducono questa “battaglia” contro lo zucchero artificiale. In parole povere, se si sa che la buona salute non genera business, la prevenzione primaria (cioè un corretto stile di vita) ne genera ancor meno, ne deriva che la malattia tiene in piedi tutto il sistema sanitario.

Nel nostro piccolo possiamo prevenire questi danni in modo semplice, scegliendo tra le varie alternative al comune zucchero raffinato. E’ infatti sempre più diffuso sugli scaffali dei supermercati il fruttosio puro, così come lo zucchero di canna integrale (cioè non trattato industrialmente).

A cura di Valeria Sorrentino.