L’amore ai tempi del web

Cara Rossella,
rossella 1Com amarezza ed apprensione seguo il percorso emotivo di mio figlio quindicenne che usa chat, internet, watsapp etc etc,per comunicare ogni cosa. Il problema sorge non solo riguardo il verbalizzare con amici e compagni se non in questa maniera, ma anche per quanto riguarda il corteggiamento nei riguardi di alcune ragazzine. Giorni fa mi ha confidato che ben due rapporti sentimentali sono iniziati e terminati via chat ! Insomma, sono rimasto senza parole. Eppure non sono né vecchio né decrepito ma credo fermamente che intente, tecnologia e amore non possano andare d’accordo.

Marco

Caro Marco,
ai tempi della mia adolescenza internet non esisteva e nemmeno in cellulari, quindi l’amicizia aveva ben altro percorso mentre il corteggiamento avveniva scrivendo bigliettini o lettere che emotivamente colpivano al cuore oppure stringendosi le mani e guardandosi negli occhi. Così iniziava e veniva mantenuto in vita un rapporto, confidando sentimenti, desideri, fantasie in maniera diretta e molto coinvolgente. Tutto era reale ed in questo modo ci si imparava a conoscere mentalmente e fisicamente…Anima, mente, cuore, corpo viaggiavano all’unisono. Ahimè oggi questa generazione “digitale” comunica in modo meno sentimentale, meno romantico : non esiste la magia dell’attesa, di uno sguardo,di un profumo, e quel brivido provocato dallo sfiorarsi casualmente nemmeno esiste. Molti giovani non sono in grado di esprimersi né tantomeno di corteggiare, anzi questo termine non viene quasi più usato perché si passa subito ai fatti, superando il tempo emozionante del l’attesa. Così tutto avviene in modo più rapido, non solo quando nasce una simpatia, un amore, ma anche quando finisce. Amori e passioni che seducono via etere e che spesso così spariscono, come nel caso di tuo figlio. Non esiste linguaggio dei sentimenti, perché la dimensione odierna del comunicare é questa, veloce, rapida, minimale, lapidaria. Indubbiamente in questo modo ci si protegge dal rischio dell’insuccesso emotivo, ci si tutela da una delusione o ci si rassicura che l’altro sia disposto ad iniziare un rapporto. Mio caro lettore dobbiamo arrenderci : emozioni, sentimenti,sensazioni,vengono gestiti ed spesso intrappolati tra reale e virtuale, ma il virtuale non potrà mai sostituire il reale ed é qui che tutto si inceppa perché l’amore, quello vero, non può andare d’accordo con la tecnologia. Ah, se i ragazzi di oggi sapessero cosa stanno perdendo…!

Rossella Argo

Vuoi vedere le tue lettere pubblicate su “DonnaFashionNews”?

Scrivi a RossellaArgo@mail.com =