I sapori di Ischia: insieme a quelli Vesuviani, “nell’elegante ristorante di San Gennaro”

A cura di Teresa Lucianelli
Incontro di grande suggestione degustativa ed olfattiva, nell’elegante ristorante di San Gennaro a San Gennaro Vesuviano, in pratica imperdibile per gli amanti dell’Alta Cucina.
teresa-1La “Taverna Vesuviana” si riempie degli inconfondibili profumi e dei colori di Ischia che si incontrano con la migliore tradizione gastronomica vesuviana.
Gli amanti del buon gusto non possono mancare all’evento fortemente voluto dal versatile chef Alfonso Crisci, che ospita il bistellato chef patron del ristorante Danì Maison di Ischia, Nino Di Costanzo, dando vita ad un quattro mani prestigioso.
Con viva soddisfazione, il patron Alfonso Crisci dichiara: “per me è un autentico orgoglio avere quale eccellente ospite nella mia Taverna uno dei massimi maestri della cucina italiana. Nino Di Costanzo non è soltanto un grande chef. È pure un amico caro, oltre che un uomo di ammirevole semplicità. Averlo qui è motivo di grande gioia: la sua venuta a casa mia onora profondamente me e la mia terra vesuviana”.
teresa-2“Per noi di Taverna Vesuviana – aggiunge lo chef patron sangennarese – questo evento rappresenta l’inizio di un ciclo di importante serate, dedicate ai grandi interpreti cella Cucina italiana, che saranno protagonisti, di volta, nel nostro ristorante di altre serate esclusive nel nostro ristorante”.
Più che un ristorante, un delizioso salotto dove poter conversare e godere di una pausa di alta qualità ed allo stesso tempo serena improntata all’insegna di una degustazione ricercata.
Ovviamente, ricercato il Menù. Entrée: “Pomodoro glassato con pasta di acciughe, scampo cotto lentamente, pomata di patata ratta e galatina di tonno al curry”, piatto di Alfonso Crisci; Antipasto: “Gambero rosso al mandarino, frisella e cremoso di bufala”, piatto di Nino Di Costanzo; Primo: “Risotto napoletano al peperone teresa-3imbottito”, piatto di Nino Di Costanzo; Primo: “Ravioli di coniglio ischitano e tortelli di mozzarella affumicata”, piatto di Nino Di Costanzo; Secondo: “Trancio di ricciola a bassa temperatura con purea di carote alla vaniglia e sesamo , vongole brill, aria di porro, genovese di crostacei e bietolina lucida”, piatto di Alfonso Crisci; Predessert: “Il pomodoro”, piatto di Nino Di Costanzo; Dessert: “Bisquit morbido al latte con frutti di bosco e quenelle di ricotta al rhum”, piatto di Alfonso Crisci.
Vini e distillati di fine pasto verranno abbinati dai sommelier sia del bistellato Nino Di Costanzo che della Taverna Vesuviana.