“Donna Luisella al Borgo”: la Tradizione Partenopea è servita!

A cura di Teresa Lucianelli:

Riuscita serata inaugurale per il nuovo locale “Donna Luisella al Borgo” che nasce nel cuore del Borgo Marinari all’insegna della Cucina partenopea.
Interni ampi e accoglienti, esterni caratteristici, 150 posti a sedere, 30 nella luminosa veranda vista mare. Al piano superiore, Partenope, Megaride e Calipso: tre suites per godere pienamente dell’ospitalità napoletana.

Questo di Piazzetta Marinari è il quarto punto della catena ristorativa Donna Luisella/Benvenuti al Sud che Luisa La Matta ha fondato dieci anni fa partendo da Secondigliano dove attualmente ha due sedi, e giungendo a Lusciano, dove c’è la più grande, particolarmente adatta anche a trattenimenti, con i suoi oltre 200 posti comodi.
Accanto a lei il marito Claudio Fusco, valente manager e deus ex machina. Entrambi sono eredi delle tradizioni di due famiglie da generazioni nel settore; quella di Luisella già dagli inizi del 1900.
Attualmente il gruppo imprenditoriale può contare sul fondamentale supporto dei figli gemelli Danilo e Mirco pizzaioli specializzati nell’arte bianca, vincitori di trofei internazionali per gli impasti di alta qualità con i quali realizzano anche premiate creazioni artistiche, e della terzogenita Federica, in amministrazione e a contatto con il pubblico, con il fidanzato Michele Spinelli, pure eccellente nell’arte bianca e di spiccata progettualità.

Nel menù, pietanze di successo, particolarmente richieste negli altri tre punti ristorativi, a partire dalle irresistibili ricette di nonna Luisa – a sua volta ricevute in parte dalla bisnonna – dalla quale Luisella ha ereditato spirito imprenditoriale e passione per i fornelli. Collaudata anche la carta vini e birre.

In tanti, hanno partecipato alla riuscita serata. Tra gli ospiti di spicco, il consigliere Fulvio Frezza, componente Ufficio di Presidenza Regione Campania; il presidente Borgo Orefici, Roberto de Laurentiis; Rosario Lopa, portavoce Consulta nazionale agricoltura e turismo. Professionisti dell’Informazione e operatori della comunicazione, i giornalisti Salvatore Piedimonte, Carmine Bonanni, Gigione Maresca, Harry di Prisco, Alberto Alovisi con donna Elena, Pasquale Spera, Eduardo Cagnazzi e signora, Fulvio Mastroianni con mamma Carla de Ciampis, Peppino De Girolamo, Lorenza Licenziati “armata di microfono”, la seguitissima fashion blogger e influencer di successo Lina La Mura, i blogger Mimmo Credo e Gennaro D’Aria che hanno scattato numerose foto, in aggiunta al servizio fotografico e alle riprese con le quali Josef e il suo efficiente staff hanno immortalato gli attimi più belli; i campioni pizzaioli Umberto Fornito e Teresa Iorio, Felicia Annarumma con la sua “Bomba d’Amore”, l’imprenditore Nino De Filippo, lo chef Nicola Di Filippo; ancora, Luisa Ziccardi, la manager Anna Pezone, Antonella ed Elisabetta Manna, ecc.
Special guest, il cantante Gennaro De Crescenzo che ha dedicato le sue intense interpretazioni a Luisella, radiosa nel suo scintillante abito della stessa gradazione di celeste del marchio aziendale. E tanti altri, a festeggiare Luisella con la sua affiatata Famiglia al completo, con le nuore altrettanto impegnate, gli splendidi nipotini e i parenti, tutti molti partecipi ed emozionati.
In esterno, buffet di degustazioni tipiche per tutti gli intervenuti; gli invitati sono stati invece ospitati all’interno.
Nel menu della serata, piatti e sfizi caratteristici, pizze, fritture, latticini campani e salumi assortiti, originali semifreddi a forma di piantina di cactus a guarnire l’immancabile torta. In accompagnamento, vini e bollicine per ripetuti brindisi augurali.

Dopo tanti sacrifici e impegno, quest’apertura rappresenta la realizzazione di un sogno che da generazioni le famiglie di Luisa e di Claudio custodivano gelosamente nel cassetto e che ora si realizza.
“Donna Luisella al Borgo” è la location top della catena, concepita proprio per esserne il fiore all’occhiello. Con questo preciso scopo, è stato scelto un posto strategico del turismo mondiale a Napoli, specificamente ambito dagli imprenditori della ristorazione e dell’ospitalità, per la forte valenza quale simbolo di una città che non teme confronti nei più svariati campi – cultura, arti, storia, bellezza, enogastronomia, ospitalità – in cui Napoli è da sempre protagonista a livello mondiale.