Crollo Europeo: Napoli Sconfitto 6-2 ad Eindhoven
Fabrizio Restucci
Buio fondo ad Eindhoven nelle notti di Champions per il Napoli di Antonio Conte che viene travolto dai Campioni d’Olanda del PSV. Gli azzurri non riescono a superare il momento negativo che li ha già visti
soccombere la scorsa giornata di campionato a Torino. Eppure, dopo circa mezz’ora di gioco combattuta ad armi pari, è proprio il Napoli a passare in vantaggio con il gol di testa del ritrovato McTominay su cross di Spinazzola. Il vantaggio azzurro dura però troppo poco, al 35’ il PSV pareggia il risultato con un rocambolesco autogol di Buongiorno nel tentativo di anticipare di testa l’attaccante avversario. Dopo appena due minuti, da una situazione potenzialmente offensiva del Napoli in area di rigore avversaria, nasce una ripartenza fulminea degli olandesi che prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo siglano il gol del 2-1 con Saibari. Nell’inizio della ripresa gli azzurri sembrano ritrovare il giusto spirito e sfiorano il gol di testa da calcio d’angolo al 50’ con Lucca che però non inquadra lo specchio della porta difesa da Kovar. Tuttavia, il PSV non si lascia intimorire, acquisisce il controllo della partita e al 54’ trova il gol del 3-1 con un’azione ben orchestrata sulla fascia sinistra del Napoli e conclusa
da Man. Al 76’ ancora Lucca, protagonista di un duello in area di rigore avversaria, inveendo contro l’arbitro per il rigore non concesso si indica la testa come per direi “Sei Pazz0!”, ma l’arbitro non ne accetta la platealità ed esibisce all’attaccante azzurro il cartellino rosso. Il PSV ora sopra di un uomo e con tempi e spazi, oltre le qualità, per far male al Napoli ne approfitta all’80’ per realizzare il suo quarto gol, secondo per Man che firma così la doppietta personale. All’85’ il Napoli rialza la testa segnando ancora con McTominay, ancora da calcio d’angolo, ma non basta a recuperare una partita ormai compromessa che terminerà con altre due reti da parte del PSV ai minuti 86 e 89 e rispettivamente di Pepi e Driouech con il risultato di 6-2 per gli olandesi.
Al termine della gara l’allenatore azzurro, Antonio Conte, analizza la prestazione della sua squadra affermando che le “situazioni non capitano a caso, però dobbiamo capire cosa ci ha indicato questa sera”,
“quest’anno abbiamo tanti impegni e c’è tanto da lavorare per alzare il livello di tutta la rosa”, “sarà un anno complesso ma non dobbiamo disperare perché c’è ancora tanto cammino da fare e dobbiamo avere pazienza per ritrovare la solidità e l’alchimia dell’anno scorso”. Infine, anche il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, nel post partita ha espresso la sua delusione, soprattutto per il dispiacere arrecato ai tifosi azzurri che “non meritano sconfitte del genere”, rilevando poi una certa fragilità di squadra che deve e sarà analizzata in vista della prossima imminente sfida al fine di rispondere al meglio sul campo.
PSV: Kovar; Mauro Junior, Flamingo, Gasiorowski (46′ Obispo), Salah-Eddine (85′ Dest) Veerman, Schouten, Man, Salibari (88′ Wanner), Perisic (84′ Driouech) Til (85′ Pepi). All. Bosz
NAPOLI: Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema (57′ Juan Jesus), Buongiorno, Spinazzola (57′ Gutierrez) Gilmour (57′ Noa Lang), Politano (73′ Neres), Anguissa, De Bruyne McTominay, Lucca. All. Conte





