Approvato il testo sui disturbi del neurosviluppo. Proposta la gratuità del vaccino per le punture di insetti

A cura di Teresa Lucianelli

Primo traguardo rilevante per quanto riguarda la legge sui disturbi del neurosviluppo, patologie neuropsichiatriche e da spettro autistico: approvato il testo oggi in Commissione Sanità.

Soddisfatta Flora Beneduce: “Auspico che la proposta arrivi in aula in tempi brevi per l’approvazione definitiva” – dichiara la consigliera di Forza Italia e componente Commissione Sanità Regione Campania.

“Questi sono temi molto sentiti, che riscuotono grande interesse da parte della popolazione e la Regione Campania deve dare delle risposte immediate” – aggiunge.

La proposta di legge appena approvata è il risultato di un complesso percorso di confronto su tre testi presentati rispettivamente dai consiglieri Beneduce, Moxedano e Topo.

Beneduce, inoltre, prende posizione all’indomani della presentazione della proposta di legge che vuole introdurre nella nostra regione la gratuità del vaccino per le punture di insetti.

“Le reazioni allergiche scatenate da punture di insetto, soprattutto Imenotteri, possono essere causa di reazioni anafilattiche sistemiche fino allo shock, con grave rischio per la vita, oltre che delle reazioni locali estese più comuni” avverte la primaria degli Ospedali Riuniti Penisola Sorrentina e puntualizza: “Per quello che riguarda l’allergia al veleno di Imenottero, i pazienti, seppur in numero ridotto rispetto a quelli affetti da altre malattie allergiche, sono gravati da un rischio della vita maggiore”.

“È necessario che la Regione Campania offra a questi pazienti un percorso diagnostico e terapeutico adeguato ed in conformità alle altre regioni italiane” – afferma e precisa pure che “La prescrizione della ITS per allergia al veleno di Imenottero è più numerosa nelle regioni dove la terapia è gratuita per l’utente e quindi maggiore è la motivazione a seguire un ciclo terapeutico di lunga durata, definito salva-vita nella informativa al paziente. Nella nostra regione deve essere acquistata a proprie spese dalla maggior parte dei pazienti, con evidente discriminazione tra utenti affetti dalla stessa patologia nelle differenti regioni italiane”.

Beneduce rafforza la sua denuncia evidenziando: “Si tratta di una ingiustizia intollerabile per coloro che sono affetti da una patologia che può insorgere all’improvviso ed è strettamente legata all’ambiente, con scarse possibilità di prevenzione nello specifico. Non solo. Nella nostra regione, la possibilità di esenzione dalla spesa di acquisto è limitata ad alcune strutture. Questo genera: fenomeni di migrazione di pazienti da una Asl all’altra, aumento dei costi di spesa sanitaria delle Asl, aggravio per gli spostamenti a carico dei pazienti, rinuncia alla terapia o abbandono per impossibilità di acquisto” – dichiara, concludendo:

“Le caratteristiche di trattamento salva-vita, indispensabile ed insostituibile della Terapia iposensibilizzante al veleno di Imenottero, motivano anche in Regione Campania la gratuità del trattamento”.