TENSIONI COMUNALI

elezioni_urnaIl 15 e il 16 Maggio si terranno presso la maggior parte dei comuni italiani le elezioni amministrative atte al rinnovo del consiglio comunale e, per l’appunto, all’elezione dei sindaci. Una circolare ministeriale prevede la riduzione del gruppo politico comprendente gli assessori e i consiglieri comunali, riduzione che ammonterebbe al 20%. La tensione dei politici sembra costantemente aleggiare nell’irrefrenabile turbine dei manifesti, delle campagne elettorali ormai concluse, ma lo spirito di alcuni elettori non sembra poi così fervente; altri, d’altro canto, cercano di imbattersi in discussioni preliminari per tentare di dare una giusta piega alla propria inclinazione politica. Certo è che nella sua democrazia l’Italia ha vissuto costantemente il ritmo incalzante delle elezioni, dei dibattiti e, siccome molti sostengono che il miglior modo di comunicare sia rappresentato dai nuovi mezzi, dai media che invadono gli stessi individui (i primi consapevolmente, i secondi non sempre sono consci di ciò), dall’osservazione di quanto accade la mente, procedendo per associazioni di pensiero, va alla proiezione di un film del 1963, “Gli onorevoli”, e procede sistematicamente con riflessioni: cosa è cambiato? Nelle modalità forse proprio nulla ( escludendo il valore delle tecnologie attraverso cui, oggi, le notizie si diffondono in pochi secondi); nei contenuti, invece, si desume un arricchimento di circostanze attuali che debilita ciò che in passato si teneva al sicuro nella propria moralità. Non occorrono toni nostalgici, semplicemente buon senso perché poi, come accade nel film, ogni evento possa rappresentare un’esperienza illuminante, nel bene e nel male!
Francesca Morgante