Sasà Mendoza in Villa Bruno a San Giorgio a Cremano

IMG_1666Il religioso silenzio nell’ascoltare le interpretazioni che Sasà Mendoza offriva con la sua voce e le sue fatate mani scorrendole sulla tastiera di un pianoforte e in altri momenti di una fisarmonica sono state note indicative di quanto il popolo napoletano ami la buona musica e conservi i valori che attraverso questa l’hanno reso protagonista nel mondo. A Villa Bruno di San Giorgio a Cremano, nell’arena Nino Taranto, il musicista, cantautore Sasà Mendoza e la sua Band ha dedicato in particolare il brano (Bella la mia città) del suo ultimo CD “Guardando il mare “, alla cittadina di Massimo Troisi e di Alighiero Noschese, che lo ha ospitato ed adottato ed ha così iniziato la sua tournèe estiva che, terminerà con un concerto a Pompei il giorno 8 ottobre. Gli applausi ad una tanto elevata arte musicale e canora, si sono sentiti e con grande incisività da parte di tutti i presenti al termine di ogni brano con un clou di accompagnamenti ed incitamenti a concedere qualche altro momento di sublime ascolto di interpretazioni che, come sempre, il IMG_1674sensibile Sasà usa concedere a chi lo apprezza tanto. Mendoza, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Salerno nel 1990, artista sensibile, partecipa a vari progetti culturali atti a realizzare progetti di adozione e recupero del territorio e del restauro di monumenti della città di Napoli, affiancandosi ad artisti come Rino Zurzolo, Antonio Onorato, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, James Senese, Edoardo Bennato, Tony Cercola, ed Enzo Gragnaniello con il quale collabora da diversi anni. Alla serata presentata dalla brava ed attraente attrice Susanna Mendoza, che ha dato il via a “Settembrinvilla”, manifestazione creata dal Comune per la valorizzazione delle Ville Vesuviane, che vedrà altri eventi in tutto il mese di settembre, ha presenziato anche l’assessore Giorgio Zinno, che inoltre ricopre la carica di Vicesindaco. Il poliedrico artista Sasà Mendoza, ha dimostrato grande capacità di fondere sapientemente le sue origini musicali partenopee, le influenze classiche jazzistiche con le suggestioni del sound Mediterraneo creando atmosfere in grado di scandire le origini e le tradizioni delle sua terra natia sino ad esprimersi nella totale completezza della sua talentuosa ed eclettica natura artistica. Costante e assiduo è l’impegno dell’artista nel voler mettere l’arte al servizio della comunità sociale e questa volta lo ha fatto con lo sguardo rivolto all’intensità del mare, sinonimo di un futuro di speranza che Mendoza con la sue melodie tocca con estrema delicatezza e raffinata eleganza vivendo, con i suoi brani, i temi peculiari del disagio morale, sociale e culturale. Il “Live Concert” di Sasà Mendoza ha fatto sì che in tanti, a termine della sua esibizione, potessero consegnargli le emozioni provate con l’impegno di trasformare la sua passione per canto e musica e per la sua Napoli in una vera riscossa del popolo e delle tradizioni napoletane a cui tanti cittadini aspirano e sono desiderosi che tornino per la bella immagine di Napoli, non solo in cartolina ma quel più conta dal vivo rispondendo alle realtà positive e propositive.

Vincenzo Soriano