“Regalami un sorriso”

Accordo ASL Napoli 1 Centro- Rotary Iternazional Distretto 2100-Casa Circondariale Napoli Poggioreale -Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore Alfonso Casanova

La Riabilitazione dei Soggetti Detenuti Edentuli
22 Maggio – Presentato presso la sala convegni ‘G. Savia’ della casa circondariale di Napoli Poggioreale il progetto “Regalami un sorriso” proposto e finanziato dal Rotary International Distretto 2100 e dai Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo, Napoli Castel Dell’Ovo, Napoli Est, Napoli Sud-Ovest, realizzato grazie ad un accordo tra l’ASL Napoli 1 Centro, Amministrazione Penitenziaria Provveditorato Regionale per la Campania, Casa Circondariale di Poggioreale, Istituto Statale Superiore per Odontotecnici Alfonso Casanova di Napoli. “Regalami un sorriso” prevede la donazione, attraverso il sistema dell’Alternanza Scuola Lavoro, di venti protesi mobili a favore dei detenuti in condizione di grave disagio economico, fisico e psicologico. Nell’ambito del progetto è stato anche realizzato, dai docenti dell’Istituto Casanova Prof. Paolo Parrinello, Odontoiatra, e Prof. Vincenzo Battiloro, Odontotecnico, un corso di Formazione/Orientamento per quindici detenuti volto ad acquisire sia nozioni fondamentali di igiene orale che orientamento agli studi odontotecnici con il presupposto di favorire l’attuazione di una sezione carceraria di Istruzione Statale Sociosanitario – Odontotecnico e rendere, in futuro, gli Istituti di Pena autonomi nella produzione di protesi sociali. Con questa attività di civic work il Rotary vuole suggerire un percorso virtuoso che porti all’Odontotecnica sociale. Fondamentale il ruolo del Direttore Generale della Asl Napoli 1 Centro Mario Forlenza, del Provveditore Regionale per la Campania – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e del Garante Nazionale per i diritti dei detenuti che hanno sostenuto l’iniziativa rotariana; è da evidenziare l’efficiente professionalità e sensibilità dell’attuale Direttrice della Casa Circondariale di Napoli Poggioreale, Maria Luisa Palma, e del Dirigente del Servizio di Medicina Penitenziaria Lorenzo Acampora che hanno incoraggiato e promosso con ogni mezzo lo svolgersi delle attività. Gli allievi delle classi quarte ed i Docenti e Tecnici del Casanova hanno contribuito alla realizzazione delle protesi utilizzando il sistema dell’Alternanza Scuola Lavoro.