Ottava edizione: premio Villaricca Sergio Bruni

VILLARICCA. L’impegno degli insegnanti coniugato a quello degli alunni, anche quest’anno ha prodotto il risultato sperato e la Giuria, che si è riunita presso la Biblioteca Comunale di Villaricca, ha scelto i vincitori dell’ottava edizione musica 4del “Premio Villaricca Sergio Bruni – La canzone napoletana nelle scuole”. Per ognuna delle quattro sezioni di cui si compone il Premio, sono stati tantissimi gli elaborati giunti presso l’Ufficio Cultura del Comune di Villaricca coinvolto in prima linea insieme alla Pro Loco; entrambe le istituzioni da ben otto anni stanno portando avanti il Premio intitolato all’illustre concittadino.
La giuria presieduta dal poeta Salvatore Palomba e composta dal Sindaco di Villaricca Francesco Gaudieri, dal giornalista Pietro Gargano, dalla cantante Adriana Bruni, dal dirigente del MIUR, Bruno Palmieri, dal maestro Antonio Landolfi e dal presidente della Pro Loco di Villaricca Armando De Rosa, presenti Tommaso Di Nardo, segretario e la dirigente del settore cultura Teresa Tommasiello, in rappresentanza del Comune di Villaricca, si è confrontata per oltre tre ore per assegnare i premi ai 12 vincitori scegliendoli tra i tanti lavori che sono pervenuti all’Ufficio scolastico del Comune.
Premiata la vena poetica In ogni sezione si è teso a premiare non l’esercizio tecnico dove era palese l’aiuto dei Musica 1docenti, ma la vena poetica reale che emerge naturalmente solo quando c’è una passione che diventa individuabile tra i versi di una poesia, tra le pennellate di un disegno finanche nell’interpretazione di un brano del ricco panorama musicale napoletano. Sicuramente la ricetta vincente del “Premio Villaricca Sergio Bruni. La canzone napoletana nelle scuole” è l’intreccio di più discipline, che mette insieme la straordinarietà dei più giovani modulata a partire dalle radici di un popolo quale è quello napoletano. “Questo Premio è il giusto tributo che questo territorio ritiene di dover dare ad uno dei più illustri figli della sua terra Sergio Bruni. – ha detto il sindaco Francesco Gaudieri- Al tempo stesso è un momento in cui si riscoprono i valori più veri e più giusti di questo territorio come la bellezza, il canto, la poesia che sono appartenuti alla nostra storia e vengono riscoperti per trasmetterli ai giovani. Più si è giovani, infatti, e più si è recettivi rispetto a musica 3questi valori evitando così che il passare degli anni copra con il terreno della dimenticanza questi valori”. “Ascoltare, interiorizzare e poi esternare ciò che hanno ascoltato in un altro linguaggio, è qualcosa davvero di eccezionale, che i giovani riescono a fare con molta semplicità. – ha sottolineato il presidente della Pro Loco, Armando De Rosa- Quest’anno ci hanno sorpreso molto i bambini delle elementari, che hanno partecipato con entusiasmo arricchendo il Premio, che è pensato proprio per i giovani”.
Una nota critica è giunta dal presidente della Giuria, il poeta Salvatore Palomba: “Gli elaborati sono lo specchio del degrado linguistico che purtroppo vivono i nostri giovani, che non hanno esempi linguistici napoletani per cui ognuno parla e scrive il “suo dialetto”. – ed ha chiosato- Son convinto che tra qualche anno il napoletano come lingua comune scomparirà, mentre ogni napoletano avrà il dialetto del suo quartiere”.
La signora Adriana Bruni, figlia del Cantore di Villaricca, oltre a condividere il ricordo di nonna Michela la mamma del papà, che parlando solo in dialetto napoletano, influenzò talmente tanto una sorella che Sergio Bruni fu costretto a ritirarla da una rigorosa scuola di suore dove “pretendevano che si parlasse solo in italiano”, ha detto: “Ho vissuto musica 2Villaricca sempre attraverso il ricordo di mio padre, ed ogni volta che ritorno scopro dei legami sempre più forti con questo territorio. Vorrei poter fare qualcosa per aiutare i ragazzi così come voleva anche mio padre”. La serata come di rito si è conclusa con una grande festa allietata dalla presenza di oltre un centinaio di persone legate a vario titolo al Premio Villaricca Sergio Bruni. Di grande coinvolgimento e sensualità il tango argentino dei campioni Francesca Santangelo e Luca Morale e le canzoni del Maestro, cantate dalla voce di Mimmo Angrisano, Adriana Bruni ed i fratelli Frate vincitori della VI edizione del Premio.
I vincitori dell’VIII edizione.
Sezione Poesie Primo premio: “Stammo sott’o cielo” di Santina Peluso della seconda A dell’Istituto Comprensivo Bruno-Fiore di Nola. Secondo classificato: “E’ na canzone” di Ramona Zanfardino della seconda A della scuola Istituto Comprensivo Bruno-Fiore di Nola. Terzo classificato: “A felicità” della classe VD dell’IC Raffaele Viviani di Casalnuovo
Sezione Temi Primo premio: all’elaborato di Manuela Ruotolo della terza C della Quinta scuola media “Enrico De Nicola” di Maddaloni (CE). Secondo classificato: elaborato di Santa Ferraro della 2F della SMS Ada Negri di Villaricca. Terzo classificato: Giuseppe Perna della 1° della SMS R. Darmon di Marano di Napoli.
Sezione musicale Primo premio: al brano “Voce e’ viente” di Gennaro Morra e Alessia Falco della SMS “Dante Alighieri” di Marigliano. Secondo classificato: “Accussì” della SMS “De Curtis” sezione E di Aversa (CE). Terzo classificato: “A casciaforte” di Gaia Baldinelli e Flavia Cirillo della SMS G. Leopardi di Torre del Greco.  Sezione disegni Primo premio: “Marzo” di Antonia Bassolino della III C della SMS Enrico De Nicola di Maddaloni (CE). Secondo classificato in ex aequo: l’elaborato di Brunella Di Maro della III I e “Luna Rossa” di Aiello Martino della SMS Ada Negri di Villaricca. Terzo classificato un elaborato in 3D “’A fenesta ‘e Marechiaro” di Noemi Russo della 2A dell’IC Bovio-Colletta di Napoli.

di Redazione