MUSICA E TERAPIA, L’IMPROVVISAZIONE: LUNEDI’ PERFORMANCE GRATUITA ALL’ISFOM

fotoitNAPOLI. “Musica e terapia: l’improvvisazione“: è il tema del pomeriggio promosso da Diana Facchini, musicologa e musicoterapista, direttice dell’Istituto di Formazione in Musicoterapia che si tiene lunedì 20 dicembre dalle ore 17 alle 19.30, presso la sede Isfom , corso Vittorio Emanuele, 87. Vi partecipa Filippo D’Eliso, compositore e musicista e Marina Cotrufo, musicoterapista. In programma delle performance a cura del gruppo Isfom all’interno delle attività didattiche della Scuola. L’ingresso è gratuito e va prenotato.
L’evento rientra nella campagna nazionale di sensibilizzazione e diffusione della cultura musicoterapica che l’Istituto promuove attraverso incontri collettivi scientifici, culturali e artistici. E’ anche possibile prenotare, appuntamenti individuali gratuiti, contattando 0815789330 o info @isfom.it. Un esperto sarà a disposizione di chi desidera avvicinarsi a questa particolare disciplina per fornire informazioni, consigli ed elaborare eventualmente un programma teorico-pratico di apprendimento, nel caso in cui si voglia intraprendere questo tipo di studi. Verrà infatti illustrato nei dettagli il percorso triennale, paragonabile a una laurea di primo livello, e le varie possibilità d’inserimento che questa nuova professione garantisce. Sarà inoltre possibile focalizzare un iter mirato di specializzazione post diploma ed eventuali approfondimenti e aggiornamenti personalizzati.
L’Isfom da 21 anni propone studi specifici nei campi musicoterapico, medico, psicologico, musicale, etnomusicologico e antropologico con docenti d’altissimo livello tra cui i massimi esperti di fama mondiale, Rolando Benenzon, Tony Wigram ed Helen Odell; 200 ore di tirocini d’osservazione e pratici in situazione clinica, e supervisione specialistica, secondo gli standard deontologici e culturali della EMTC, la confederazione europea. .
La Musicoterapia è protagonista nella cura, nella prevenzione e nel sostegno di varie patologie e situazioni cliniche; offre un importante supporto durante la gravidanza e il parto così come nella terapia oncologica; garantisce indiscussi benefici in situazioni di stress, difficoltà di socializzazione, problemi della personalità, disturbi relazionali dei minori e neurologici e psichiatrici dell’adulto, coma, Alzheimer, autismo, ritardo mentale, deficit sensoriali.
Promuove e favorisce i rapporti interpersonali, tutela la serenità del lavoratore, stimola la progettualità e la produzione; migliora le relazioni in famiglia; a scuola tra docenti, tra alunni e nel rapporto tra maestro e allievo; in ambito sportivo opera sull’intesa di squadra, così pure in équipe mediche e in tutti i gruppi nei quali è fondamentale l’intesa.

A cura di Teresa Lucianelli 3356631944