Le promesse spose

74818_172878209394764_172877496061502_583842_4538884_nCare lettrici e cari lettori,

la compagnia teatrale “Gli extravagantes” (prima conosciuti come i 300 e già protagonisti di piacevolissime commedie come “Gli allegri chirurghi” e “Qual’è o mistero”) il 12 Novembre torneranno a calcare il palcoscenico del teatro Tasso, questa volta in cartellone, con l’inedita commedia brillante in due atti “Le promesse spose”.

La commedia parla dell’organizzazione di un matrimonio tra due membri di una famiglia malavitosa Londinese (di origine Italiana) che incontrerà non pochi impedimenti, generando le più classiche e divertenti situazioni tipiche della commedia brillante a cui, gli Extravagantes, ci hanno abituato.

Questo è il commento di premessa che il regista, Antonio Gargiulo, presenta a proposito del nuovo lavoro che porterà nuovamente in scena la, oramai collaudata, compagnia teatrale (composta da: Alessandro Palladino, Luca Sangiovanni, Simona Pipolo, Chiara Vitiello, Antonello Gargiulo e Noemi Beltratti, Gabriele Ioime ):

“Questo matrimonio non s’ha da fare!”. E adattando il motto manzoniano alla commedia che metteremo in scena possiamo sicuramente dire che questo matrimonio non si farà, lasciando doverosamente spazio all’attesa del pubblico sulle ipotesi che potranno nascere a proposito di combinazioni matrimoniali alternative… e altri disastri! “Le promesse spose” si presenta come un testo dai ritmi serrati, sensi invertiti ed elevata sonorità delle battute, frutto di un attento lavoro sul testo volto, come ormai tradizione del nostro gruppo, alla commistione dei generi teatrali alla ricerca della quasi filosofica “Sintesi perfetta”. Divertire divertendosi: questo l’obiettivo, stabilito il quale non ci resta che rimboccarci le maniche e augurare BUON TEATRO a tutti!”

Insomma le premesse per divertirsi ci sono tutte, quindi non dimenticate l’appuntamento il 12 ed il 13 Novembre alle 20 e 30 ed il 14 Novembre alle 18 e 30, per trascorrere una serata piacevole e diversa in compagnia de “Gli Extravagantes”.

A cura di Andrea Sangiovanni.