La crescita è Donna: sostegno dell’occupazione femminile

Il Colap a sostegno dell’occupazione al femminile Auto-imprenditorialità e nuove professioni. Il coordinamentopartecipa al progetto “Camminiamo da sole: professioniste non regolamentate

FOTO DONNA E SOCIETA 2Contro la crisi l’obiettivo del progetto “Camminiamo da sole: professioniste non regolamentate” – promosso da  Alfor Pontina e finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Provincia di Roma – che ha coinvolto il CoLAP in un percorso di formazione e sviluppo volto a migliorare l’occupabilità femminile.

Il progetto, realizzato anche con il supporto della Casa Internazionale delle donne, è pensato per offrire alle partecipanti disoccupate e cassaintegrate strumenti utili per avere una visione del lavoro più ampia, non legata alla tipicità del contratto ma allo sviluppo delle competenze e all’auto- imprenditorialità.

“L’idea di partenza del progetto – spiega Emiliana Alessandrucci, direttrice Colap – è quella di ripensare al proprio percorso professionale mettendo la donna e le sue competenze al centro della scelta professionale e scoprendo un universo di professioni che per loro natura, approccio e modalità, permettono alle donne di mettere in pratica anche le competenze informali trasformandole in business e crescita personale e collettiva”.

Nel progetto sono state coinvolte direttamente le associazioni del CoLAP attraverso testimonianze in aula di professionisti del settore e tirocini formativi presso le associazioni del coordinamento o studi professionali associati.

“Il coinvolgimento diretto nel progetto delle associazioni professionali e dei professionisti  – continua Alessandrucci – FOTO DONNA E SOCIETAha consentito alle partecipanti di entrare in contatto con una rete di apprendimento e di promozione professionale già radicata e forte sul territorio e che rappresenta un potenziale bacino occupazionale per il futuro. Abbiamo coinvolto nelle testimonianza in aula professionisti della musicoterapia, del counseling, degli approvvigionamenti ma anche esperti di comunicazione, grafologi, interpreti, operatori shatsu, manager del sociale e le partecipanti del corso hanno mostrato vivo interesse per questo mondo”.

“Mai fino ad oggi è stata realizzato un’esperienza di questo genere sul mondo delle professioni non regolamentate  – ha concluso Giuseppe Lupoi, Presidente CoLAP – e ci auguriamo che il grande successo che il progetto ha ottenuto nel Lazio possa essere ripetuto anche in altre regioni italiane”.

di  Redazione