NAPOLI – Sarà il teatro Mediterraneo di Napoli, situato nella cittadella fieristica della Mostra d’Oltremare, ad ospitare sabato 12 febbraio 2011 (con inizio alle ore 19) la commedia “Mpriestame a Mugliereta”. La pièce (due atti di Di Maio e Masiello), ambientata negli anni 50, prende corpo in una casa di montagna, presa in affitto dalla famiglia Coppolecchia, per curare Camillo (capofamiglia) affetto da fortissimo esaurimento nervoso. La messa in scena dell’opera è proposta dalla Compagnia “La Ribalta”, associazione no profit che si dedica da anni all’attività teatrale amatoriale.

“La Ribalta” (www.laribalta.net) nasce dal genio e dallo spirito artistico di Silvana Petti e Pasquale Esposito (nella foto a destra), fuorigrottesi DOC, che hanno condiviso sul palco di grandi teatri locali e nazionali momenti di grandi emozioni, portando in scena con la propria compagnia teatrale lavori della tradizione teatrale partenopea, ma anche spettacoli musicali e testi di autori contemporanei, intraprendendo collaborazioni con il CRAL C.N.R. di Napoli e con il Dopolavoro delle F.F.S.S. (Deposito Campi Flegrei), organizzando spettacoli musicali e per bambini.

Nel corso di questi trent’anni altre iniziative dell’associazione “La Ribalta” sono state intraprese a scopo benefico, mettendo esperienza e competenza al servizio del sociale. Proprio seguendo questo filone di iniziative, la compagnia ha intrapreso una nuova collaborazione con l’Associazione Onlus “C’è bisogno anche di te“ (Oncologia solidale) www.oncologiasolidale.it , presieduta da Luigi Campanella, oncologo con circa 40 anni di attività ospedaliera, 35 dei quali dedicati unicamente all’assistenza dei malati oncologici.

L’Associazione Onlus “C’è bisogno anche di te“ (Oncologia solidale) è formata da un consistente numero di persone che hanno deciso di dedicare parte del loro tempo ai meno fortunati ed in particolare ai pazienti affetti da tumore ed in condizioni economiche disagiate; a tutti coloro che, oltre il grave problema della malattia, soffrono il disagio economico, psicologico, la impossibilità di una adeguata assistenza sanitaria, la carenza di un buon supporto familiare e quanto altro. All’interno della struttura si trovano medici, psicologi, professionisti di vario genere, casalinghe, impiegati, giovani, anziani disposti, anzi desiderosi di aiutare e stare vicino alle persone che hanno perso la gioia di vivere.

La regia della commedia “Mpriestame a Mugliereta” è firmata da Pasquale Esposito su testo adattato per i singoli attori da Silvana Petti, la quale ha “firmato” anche la direzione artistica del lavoro.

A cura di Rosario Scavetta