Esenzioni Ticket: La “coda della vergogna”

az1Uno spettacolo indecoroso, con centinaia di anziani in fila per ore fin dall’alba per ottenere l’esenzione del ticket. In coda per 8 o 9 ore agli sportelli ,i poveri vecchi che poi vengono rimandati a un nuovo appuntamento anche a 30/40 giorni di distanza. Eppure l’Asl di Napoli Centro ha 1200 impiegati amministrativi e altre centinaia di figure sanitarie: una pletora di persone”. “Ma non riesce a organizzare e a rispondere alle esigenze di chi chiede il rinnovo dell’esenzione ticket vergogna! oltretutto si tratta di una fascia di popolazione costituita da anziani e malati cronici ma la gente si chiede il commissario alla sanità e il commissario straordinario Coppola come si giustificano? Non è servita neanche l’intervista rilasciata del sub commissario alla sanità Giuseppe Zuccatelli alle telecamere di “Striscia La Notizia” in cui rassicurava “il 31 gennaio 2011 non rappresenta alcuna saz2cadenza per il rinnovo dei codici di esenzione”. Le interminabili code di sofferenti continuano senza che un’adeguata comunicazione possa dar loro una bocca d’ossigeno. Non c’è neanche un cartello all’esterno dei distretti sanitari. Anche persone diversamente abili sono in fila, nonostante il freddo di questi giorni. Eppure nella circolare del 13 gennaio 2011 protocollo n.199, inviata ai commissari straordinari delle Asl e al direttore generale dell’Arsan. È proprio il sub commissario Zuccatelli a chiarire che “per ottenere il rinnovo dei codici di esenzione dal pagamento dei medicinali, il termine è fissato al 31 marzo 2011”. Passano i giorni ma nessuno si degna di rispondere VERGOGNA!!!

A cura di Enzo Torino